PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] accrebbe di Suor Virginia, Le armi e Italy, poemetto sull’emigrazione italiana negli Stati Uniti, che reca la dedica «All’Italia Il tentato recupero del mito svela però la sua contraddizione interna: il mito può stimolare la poiesis, ormai stanca ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] il saggio Note sulla libertà di espatrio e di emigrazione (1953). Insegnò diritto costituzionale dal 1954 al 1969, lettera n. 1). Nella prima lettera si rivolse al ministro dell’Interno con parole chiare: «Caro Francesco […] ti scrivo in modo ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] anni del suo duplice mandato parlamentare intervenne su argomenti di politica interna (il centrosinistra - che lealmente contrastò -, i problemi del Sud, l'emigrazione, la programmazione economica, la contestazione studentesca) ed estera (la guerra ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] Novanta con la repressione dei Fasci siciliani e la grande emigrazione di fine del secolo e d’inizio Novecento.
Orlando fu 20 giugno 1901 nel discorso di approvazione del bilancio dell’Interno prese le distanze dalla Destra e, aderendo ai motivi dell ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] per il mantenimento dell'Ordine pubblico, il D. preferì emigrare, il 10 maggio del 1898, dapprima a Cannes e, , nel dicembre del 1919, del Comando della città adriatica, all'interno del quale rivestì la carica di capo di gabinetto. Nei propositi di ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] dalle esperienze di povertà familiare e di «emigrazione»; un pronunciato nazionalismo, dovuto in parte alla alcun partito, ma fu sempre in grado di muovere gruppi importanti all’interno di ognuno di essi a sostegno dei suoi progetti.
La creazione dell ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] pp. 30, 34, 37 s., 41, 103 s.; G. P. Carocci, A. Depretis e la politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 51, 106, 155, 168, s., 171 ss.; F. Poggi, L'emigrazione polit. in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857, I, Modena 1957, p. 82; B ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] nel vicino Piemonte, mentre la sua casa venne perquisita. Iniziava così la sua emigrazione politica, difficile perché il governo di Torino, per ragioni di politica interna e internazionale, esercitava una attenta sorveglianza sui giovani esuli. Con G ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] fortificata; il Piemonte divenne l'asilo della maggior parte dell'emigrazione politica italiana e comincio ad essere punto d'attrazione dei nei problemi particolari. Salvo nella politica interna, nelle altre branche dell'amministrazione prevaleva ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] si riconosceva senza riserve. Il suo prestigio nell'emigrazione meridionale uscì rinsaldato dalla dedizione con cui, al non riuscì a trattenere il pianto, su una grave questione interna come quella dei fasci siciliani si disse aperto fautore del ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...