VENETO (XXXV, p. 48; App. II, 11, p. 1096; III, 11, p. 1076)
Eugenia Bevilacqua
Bruna Forlati Tamaro
Negli ultimi anni il V. è stato funestato da alcune calamità che hanno apportato danni notevoli.
Un [...] sociale si può dire che nella regione sia stato per lungo tempo negativo e anzi il contributo all'emigrazione, nella forma sia interna che estera, è stato tradizionalmente elevato. Solo dal 1969 ha cominciato a profilarsi un'inversione della tendenza ...
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Indicazione geografica protetta dei vini prodotti nelle province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza, nella regione Veneto. Le tipologie di vino sono bianco, rosso, rosato, passito bianco, passito rosso e novello, ottenute da uve provenienti da uno o più vitigni autoctoni ... ...
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Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda a O, il Mincio e il Po a S, il Mar Adriatico e il Friuli-Venezia Giulia a E. Il capoluogo di regione è ... ...
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Regione dell’Italia nordorientale, con capoluogo Venezia. Occupato dai romani nel 2° sec. a.C., il V. decadde in età tardoantica, in partic. nei centri cittadini (Altino, Concordia), per le invasioni di popoli germanici e per lo spostamento dei flussi commerciali. A partire dal 569 passò in mano ai ... ...
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Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
La popolazione del V. è arrivata nel 2005 a 4.738.313 abitanti. Dopo il sensibile aumento del decennio 1971-1981 (+4,5%), dovuto all'andamento positivo sia del saldo naturale sia di quello migratorio, essa ha conosciuto nel decennio successivo una sostanziale ... ...
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Claudio Cerreti
Dolomiti, terraferma, laguna e mare
A parte Venezia con la sua laguna, il Veneto è soprattutto una vastissima pianura disseminata di centri abitati, ville rinascimentali e piccole fabbriche attivissime e sempre aggiornate. Alle spalle della pianura, le montagne delle Dolomiti attirano ... ...
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M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel tempo, la Rep. Veneta. Il V. propriamente detto si stende entro confini politico-amministrativi di recente ... ...
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Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel 1983, per la prima volta nella sua storia, il V. ha registrato un saldo naturale negativo di 2536 unità. Al ... ...
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Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se il V. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso potrebbe in parte corrispondere non ebbe mai una sua esistenza politica, così che si fa sempre necessario ... ...
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(XXXV, p. 78, App. II, 11, p. 1096)
Elio Migliorini
Il V. ha subìto nel periodo 1951-57 numerose alluvioni, di cui la più disastrosa è stata quella del 14 novembre 1951 causata da 3 squarci arginali in sinistra del Po, di fronte a Pontelagoscuro (a Paviole e ad Occhiobello), là dove il fiume descrive ... ...
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Figlio di Stefano, che nasceva da Andrea II e da Beatrice d'Este, ebbe anch'egli per madre una gentildonna italiana, Tommasina Morosini, e fu educato a Venezia, presso la famiglia di lei. Morto poi Ladislao IV, A., quale ultimo rampollo della casa arpadiana, fu richiamato in patria e venne accolto ovunque ... ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] , e verso Spagna e Italia, nella forma dell'emigrazione di ritorno, coinvolgendo soprattutto le classi medie, in neo-liberista appoggiato dai grandi potentati economici e finanziari all'interno e all'estero, in particolare negli Stati Uniti, e ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] di governo e, dall'altro, grazie a flussi di emigrazione diretti verso la stessa E. centro-occidentale, che hanno stipulati accordi che, mentre favorivano la più libera circolazione interna, comportavano un ben più rigido controllo lungo le ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] , popolazione di berberofoni attivi, per i quali l'emigrazione rappresenta una necessità.
La regione più attiva è costituita di liberazione, e lo stesso sovrano, godente oggi all'interno e all'estero di assai alto prestigio. Un delicato problema ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, i, p. 107; III, i, p. 56; IV, i, p. 73; V, i, p. 97)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Stime anagrafiche del 1998 attribuivano al paese una popolazione di 3.119.000 [...] nel breve periodo, a una riduzione dell'altissima percentuale di disoccupati. La condizione di diffusa miseria interna spingeva flussi consistenti di emigrazione verso i vicini paesi del Mediterraneo (Italia e Grecia soprattutto) e manteneva l'A. in ...
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UMBRIA (XXXIV, p. 654; App. II, 11, p. 1057; III, 11, p. 1010)
Maria Rosa Prete Pedrini
Anna Eugenio Feruglio
Nel 1970, con l'attuazione dell'ordinamento regionale, l'U. è divenuta una delle quindici [...] a Roma, si trasferiscono circa la metà degli emigrati), e solo in parte compensata da modeste correnti Etr., XLI (1973), p. 517 segg.; Aspetti e problemi dell'Etruria interna. Atti dell'VIII convegno nazionale di studi etruschi e italici, Orvieto (27 ...
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Messico
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
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di Pasquale Coppola
Stato dell'America settentrionale. Secondo stime del 2006 la popolazione del M. ammonterebbe a oltre 107 milioni di [...] tensione demografica intervengono ormai da tempo forti flussi di emigrazione rivolti in particolare verso gli Stati Uniti, dove alla concorrenza internazionale. La forte espansione della produzione interna, protrattasi fino al 2000, è seguita da un ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79; App. II, ii, p. 1006; III, ii, p. 968)
Piero Innocenti
Mario Torelli
Al censimento del 1961 la popolazione residente risultò di 3.267.374 abitanti. Al censimento del 25 ottobre [...] di ritorno, la Lombardia. Alle immigrazioni extra-regionali (un terzo dei flussi totali), si affiancano i movimenti interni nei quali le aree di emigrazione sono rappresentate da tutte le campagne della regione, senza eccezione o quasi, e le aree d ...
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SIBERIA (XXXI, p. 630; App. II, 11, p. 819)
Manfredo Vanni
Nell'articolo dedicato alla S. nella App. II di questa Enciclopedia si è già accennato al fatto che il nome S. non corrisponde più ad una unità [...] le altre riserve minerarie e di materie prime. L'emigrazione dalla Russia occidentale verso la S. è uno dei tale grande canale, già in costruzione, si potrà, per via acquea interna, andare dal Mar Baltico al Pacifico.
Le vie marittime sono state ...
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Haiti
Anna Bordoni e Alfredo Romeo
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(XVIII, p. 315; App. I, p. 705; II, i, p. 1175; III, i, p. 805; IV, ii, p. 127; V, ii, p. 549)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Dopo un rallentamento [...] sottoccupazione, che si riflettono in un forte impulso all'emigrazione.
L'agricoltura rimane l'attività economica che assorbe più ai civili. Sospinti anche da considerazioni di politica interna (quali le pressioni della comunità afroamericana e la ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...