Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] di cultura di Barcellona, «all’epoca dei flussi migratori della fine del 19° secolo, alcuni degli italiani che si imbarcavano a Genova per emigrare in Argentina o negli Stati Uniti si fermarono qui a Barcellona, dove i transatlantici facevano scalo ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] contrastò -, i problemi del Sud, l'emigrazione, la programmazione economica, la contestazione studentesca) G. Russo, Lettera a C. L., Roma 2001; D. Ward, C. L. Gli Italiani e la paura della libertà, con un saggio di G. De Luna, Milano 2002.
Tra ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] a Grenoble che era allora sede del governo piemontese in esilio e uno dei centri più vivaci dell'emigrazione politica italiana. Ancora nel dicembre 1799 il suo nome non è compreso negli elenchi dei residenti stranieri stesi dalla amministrazione ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] parte dell'ala più irriducibile ed insoddisfatta dell'emigrazione romana in Francia, che, emarginata ed invisa 'Opéra di Parigi e che, scoperto, portò a molti arresti, fra italiani e francesi, e alla condanna a morte di quattro congiurati: G. Arena ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] dal 1707) vedi R. Broggini. Appunti e documenti sull'emigrazione ticinese, in Popolo e libertà, 12 genn. 1963. Si ital. dell'Ottocento, Milano 1928, passim; U. Ojetti, La pittura italiana dell'Ottocento, Milano-Roma 1929, passim; A. C., in Il ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] 1820; B. Parea, Epitome delle vite dei dieci sommi italiani illustri nelle arti e nelle scienze tolti ai viventi nel A. A., Bergamo 1932; R. Soriga, Le società segrete, l'emigrazione politica, i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 30, ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] ., prima del suo passaggio all'area ligure-provenzale.
L'emigrazione di un pinerolese fuori dei confini non deve stupire perché Nizza 1914, pp. 11-24, 49-53; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 4, Milano 1915, p. 1096; L. Motta Ciaccio, La ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] metà degli anni Quaranta l’artista iniziò in varie città italiane la sua carriera espositiva. La sua prima mostra personale di altri protagonisti, negli anni Cinquanta, dell’emigrazione intellettuale lucana verso centri come Napoli, Roma, Firenze ...
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Calabria
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, [...] è molto alta, il reddito medio è il più basso d'Italia e l'emigrazione costituisce una necessità. Già nell'Ottocento i Calabresi dovettero emigrare in massa, in altre regioni italiane, in America e altrove. Ma non hanno mai potuto smettere davvero e ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] della spedizione di Mentana (era presidente del garibaldino Centro dell'emigrazione romana). Nel 1871 Si trasferì a Roma, dove il suo cari al Risorgimento e in scene allegoriche della situazione italiana dell'epoca. Tra le sue opere esistenti in ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...