FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] Parigi, luogo di soggiorno e crocevia di molti esuli, il F. conobbe numerosi emigrati: G. Ferrari, G. Sirtori e C. Porro, G. Massari, L. Dopo la presa della città da parte delle truppe italiane abbandonò per l'ultima volta gli affari personali e ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] le pressioni contadine sulla terra e la crescente emigrazione verso le Americhe. scopo non bisognava rivolgersi , notizie biografiche si trovano in S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura italiana, Roma 1884, pp. 140 s.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] per sottoporsi a un intervento chirurgico agli occhi, a Zurigo, dove riprese contatto con gli ambienti dell'emigrazione antifascista italiana. Rientrato in Italia nel luglio 1945, fu membro della Consulta nazionale, deputato all'Assemblea costituente ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] uno degli esponenti dell’opposizione liberale moderata, intrattenendo contatti a Parigi con i centri clandestini dell’emigrazione politica italiana), dal generale Maurizio Fresia, dall’esule e filadelfo Luigi Angeloni e da altri iscritti alle società ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] ebbe come conseguenza la creazione di una collana di studi e documenti sugli italiani all'estero e l'emigrazione, alla quale il F. contribuì con La stampa periodica italiana all'estero (ibid. 1909). Fin dal 1888 aveva preso parte alla promozione ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] al fratello Niccolò, che divenne più tardi ministro della Chiesa italiana riformata di Ginevra, il B. fu certo uno dei ed il commercio dei drappi di seta costituita dai Lucchesi emigrati.
La decisione di prendere la direzione dei negozi lionesi non ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] Cioli del 5 marzo) e che aveva provocato l'emigrazione di molti inglesi in Virginia, sugli spettacoli teatrali e I (1857), pp. 55-64, 275-279; G.S. Gargano, Scapigliatura italiana in Inghilterra nel regno di Elisabetta e di Giacomo I, Firenze 1923, pp ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] liberali umbri e marchigiani, e del Comitato d'emigrazione, trasformatosi poi in Commissione direttiva per le provincie romane 1879, pp. 620 s.; S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura italiana. Ricordi stor. e biografici, Roma 1883, p. 229; A. ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] occasione di stringersi in amicizia con i profughi italiani più noti come il Mazzini, l'economista Genova dalla caduta della Repubblica romana al moto di Milano del 1853 in L'emigr. politica a Genova e in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957 ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] 'Italia, e la vecchia organizzazione clandestina si era così dissolta, indebolita anche dall'emigrazione; il riconoscimento e il finanziamento dei governi italiani avevano favorito un sistema di chiusi interessi, soprattutto di prestigio personale, e ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...