BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] 1921 aveva riassunto il compito dei fasci all'estero nell'impegno inteso a cementare in un blocco omogeneo gli emigratiitaliani, a proteggere "i loro interessi sia personali che collettivi" e a difendere presso gli stranieri "gli interessi superiori ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] della Banca di Francia, la Ruche agricole, un istituto bancario che intendeva operare tra gli agricoltori italianiemigrati nel Sudovest della Francia, e qualche mese dopo dette vita alla Ruche cooperative, ernanazione dell'organismo precedente ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] da parte di una società sorta negli stessi ambienti di quella per il Benadir: si veda La nostra emigrazione agli Stati Uniti e la colonizzazione italiana nel Texas, in Rivista coloniale, III (1908), pp. 177-194.
Scrisse un'abbondante serie di romanzi ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] "nazionale" il problema del Mezzogiorno e il fenomeno dell'emigrazione. Durante la guerra di Libia tenne per qualche mese , Bergamo 1929; Le cronache del regime, Milano-Verona 1936; Gli italiani all'estero e la Roma "onde Cristo è romano", Roma 1937; ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] conferenze in varie città, prospettando i vantaggi dell'emigrazione e caldeggiando il mantenimento dei legami con la madrepatria, veicolo - tra l'altro - dell'espansione commerciale italiana oltreoceano: si veda La Repubblica argentina e l'Italia ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] la constatazione della miseria, della fame, dell'emigrazione dei ceti popolari, fenomeni che vengono soltanto utilizzati ital. viventi, Milano 1928, ad vocem; Chi è? Diz. biogr. degli italiani d'oggi, Roma 1936, ad vocem; Enc. Catt., IV, Firenze 1950, ...
Leggi Tutto
MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] Boll. quindicinale dell'emigrazione, III [1949], 6) e redasse anche un Bollettino dell'emigrazione per conto della Società L. M., Milano 1959; Aspetti e figure della pubblicistica repubblicana italiana, Genova-Milano-Torino 1962, ad ind.; G. Rumi, Il ...
Leggi Tutto
MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] delle spese militari, e incoraggiava un'emigrazione concepita come "sfollamento razionale".
In un in Gazzetta di Genova, 29 febbraio e 30 apr. 1920; Quarant'anni di politica italiana. Dalle carte di G. Giolitti, I, L'Italia di fine secolo (1885-1900 ...
Leggi Tutto
BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] (L'opera dei delegati italiani alla Società delle Nazioni, I-IV, Roma 1935-37).
Morì a Ginevra il 12 marzo 1937.
Oltre che delle opere citate, il B. fu autore di numerosi scritti: L'emigrazione siciliana. Caratteri ed effetti secondo le più recenti ...
Leggi Tutto
FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] poi trasferirsi a Bruxelles, dove entrò in contatto con un informatore della polizia politica italiana, al quale riferì di poter "far opera di penetrazione... fra l'emigrazione antifascista in Belgio e in Francia" (Ibid., Min. dell'Int., Dir. gen. di ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...