CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] ancor fanciullo, forse già guadagnato alla dottrina calvinista.
Figura minore tra le molte dell'irrequieta e dispersa emigrazione eterodossa italiana del secondo '500e del primo '600 - della cui reale esistenza il Polidori, uno studioso ottocentesco ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] , 97-99).
Da alcuni studiosi la Relatione, di scarsa o nessuna attendibilità come documento sulla prima generazione degli emigratiitaliani (B. Ochino, P. M. Vermigli), è stata utilizzata per avere una migliore conoscenza della vita religioso-sociale ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] che coniugò, talvolta, con quello per i grandi autori della letteratura italiana: nel 1898 dette alle stampe La cosmografia nelle opere di Torquato classe operaia, sulla scuola, sulla questione dell'emigrazione. Anche nel seminario pisano, che il ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] Religious Phenomenon, Paris 1957, passim; R.De Felice, Gli Ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1961, pp. 426, 475, 478, 'Israel, XXXI (1965), pp. 382-393; U. Nahon, I mille emigranti fermati a La Spezia,ibid., XXXVII (1971), pp. 278-297, 361-370 ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] a Bologna, Bologna 1961, pp. 51-59. Sull'offerta della Legione italiana nel 1847, cfr. A. Luzio, Garibaldi e Pio IX, in Corriere 138-145; L. Santini, Alessandro Gavazzi e l'emigrazione politico-religiosa in Inghilterra e negli Stati Uniti nel decennio ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] questi era giunto dalla Sardegna. Ben presto, tuttavia, il G. si avvicinò a quel gruppo di italiani che proseguirono nell'emigrazione le discussioni religiose cominciate in patria, andando oltre la stessa ortodossia riformata e ponendo in dubbio in ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] e arti, XXIII(1884), p. 319; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese a Ginevra, Pinerolo 1935, passim;L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l'Italia ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...