CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] a partire; e il C. lasciò la capitale, ove, però, ad ogni suo ritorno, riallacciava gli antichi rapporti con gli emigratiitaliani. A questo proposito, le sue, memorie sono ricche di note e di ricordi interessanti, come l'accenno ad una visita di ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] . L'esercito fu riorganizzato; Casale venne fortificata; il Piemonte divenne l'asilo della maggior parte dell'emigrazione politica italiana e comincio ad essere punto d'attrazione dei resto della penisola. Con l'abolizione del foro ecclesiastico ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] si riconosceva senza riserve. Il suo prestigio nell'emigrazione meridionale uscì rinsaldato dalla dedizione con cui, al tempo contenente l'incitamento a formare un solo esercito con gli Italiani del Nord, quindi con una domanda di dimissioni dall' ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] stimolò l'evoluzione politica attraverso contatti con l'emigrazione napoletana in Torino.
Nel 1859 favorì tentativi scavi di Pompei; la creazione nel 1866 di una scuola archeologica italiana in Pompei, ispirata al modello di quella francese in Atene.
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] colera del 1854, e strinse relazioni con l'ambiente dell'emigrazione democratica.
Andò spesso a Locarno, in visita al Cattaneo, ritardare le annessioni per conseguire la totale unificazione italiana in Roma capitale e per assicurare al Partito ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] , che si trattasse della legge sull'emigrazione o della politica coloniale, della legge comunale secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1962, ad Indicem; Quarant'anni di politica italiana.Dalle carte di G. Giolitti, I-II, a cura di P. D'Angiolini - ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] fu assai attivo.
Non era più uno dei tanti emigrati politici veneti, ma un apprezzato ufficiale e pubblicista. 1897; La Tribuna, 6 apr. 1897; IlFieramosca, 8-9 apr. 1897; L'Illustrazione italiana, 11 e 25 apr. 1897, pp. 227 e 270; 8 genn. 1899, p. ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] di tipo economico e militare che puntava sull'emigrazione e sul riarmo accelerato per conquistare all'Italia il 6 genn. 1879 su Il Piccolo con il titolo Sommario della poesia italiana nel 1878, nel quale Carducci era definito, tra l'altro, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] dei beni ecclesiastici e delle decime, dall’emigrazione e dalle trasformazioni economico-sociali tipiche della storia d’Italia, Roma 1973.
Il movimento cattolico e la società italiana in cento anni di storia, Roma-Vicenza 1976.
Società e religione ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] devote al vecchio regime prendevano la via dell'emigrazione -, F., dopo aver rinunziato all'idea Coniglio, I Borboni di Napoli, Varese 1983. Per documenti di archivi non solo italiani cfr. G. Dell'Aja, Il Pantheon dei Borboni in S. Chiara di Napoli ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...