MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] il quale si occupò di problemi riguardanti il censimento degli italiani all'estero. Nello stesso periodo fu inoltre membro del Consiglio forme di colonialismo e dei problemi riguardanti l'emigrazione, dando la sua adesione a quell'Istituto coloniale ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] 16 maggio 1905, pp. 263 ss.; Il ritorno dell'emigrante, Roma 1912; Un esperimento di scuola popolare rurale, in Atti Placanica, Il mondo agricolo meridionale, in Storia dell'agricoltura italiana in età contemporanea, a cura di P. Bevilacqua, Venezia ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] III di fare il possibile per intercettare i flussi di emigrazione da questa regione. La proposta, che si era spinta Prospero Balbo e del conte di P. a Guido Ferrari, in Miscellanea di storia italiana, XXI, Torino 1883, n. 2, pp. 4951, 121 s.; A. Manno ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] delle Puglie,Corriere delle Puglie, la romana Finanza italiana,Il Rinnovamento dello Zanelli, Il Fanfulla barese, Humanitas guardava alla emigrazione (cfr. la prolusione tenuta all'università di Napoli per l'anno accademico 1906-07: Emigrazione e ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] ). Torino-Roma-Firenze 1886, p. 229).
Durante l'emigrazione, il C. abbandonò gli studi di medicina per dedicarsi 473; A. Caracciolo, Stato e società civile. Problemi dell'unificaz. italiana, Torino 1960, p. 51; C. Curcio. Idee e discussioni intorno ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] visibilmente antifrancesi, perseguiva lo scopo di espandere la presenza italiana nel Mediterraneo e in Africa sostenendo lo sforzo della Chiesa e collaborando con essa nell'assistenza all'emigrazione. Il L. ne divenne presidente il 7 apr. 1893 ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] , allora all’opposizione nel Paese, frequentato anche da Foscolo. Pecchio divenne l’esule più autorevole dell’emigrazione politica italiana e anche quello ritenuto più vicino alla politica inglese. A Holland House conobbe alcuni membri della comunità ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] confine con il Cile, combattere l'emigrazione selvaggia e razionalizzare lo sfruttamento delle ad indices; Atti parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, leg. XVI, p. 4728; Documenti diplomatici italiani, s. 1, IX; s. 2, I-IV, IX; s. 3, I, VI ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] "nazionale" il problema del Mezzogiorno e il fenomeno dell'emigrazione. Durante la guerra di Libia tenne per qualche mese , Bergamo 1929; Le cronache del regime, Milano-Verona 1936; Gli italiani all'estero e la Roma "onde Cristo è romano", Roma 1937; ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] la sua opera storica, Faenza 1923; A. Panella, R. G., in Enc. Italiana, XVI, Roma 1932, p. 338; G. Natali, Il Settecento, Milano 1935 , Firenze 1991, ad ind.; A.M. Rao, Esuli. L'emigrazione politica ital. in Francia (1792-1802), prefaz. di G. Galasso ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...