Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] di natalità fra i più elevati in Italia non è stato in grado di compensare. Dopo il 1875 iniziò l’emigrazione transoceanica, che raggiunse il culmine nel primo quindicennio del 20° sec., quando 600.000 persone abbandonarono la regione. In seguito ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale [...] della superficie incolta. Nel corso degli anni 1970, viceversa, la crisi economica ebbe notevoli ripercussioni anche nel M.: l’emigrazione frenò bruscamente e ciò, insieme al rientro di un certo numero di lavoratori e alla natalità di poco superiore ...
Leggi Tutto
Regione interna della Corsica, comprende la parte più alta dell’isola (Monte Cinto, 2706 m s.l.m, con le valli dei fiumi Asco e Golo), prevalentemente pastorale, con pochi boschi e villaggi arrampicati [...] sugli sproni montani. Forte l’emigrazione verso la costa e in Francia. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] di crescita della popolazione si è notevolmente ridotto, stabilizzandosi intorno allo 0%.
La Polonia è stata paese di grande emigrazione, sia negli anni di dominazione straniera a cavallo fra 19° e 20° sec., sia nel periodo interbellico: si trattava ...
Leggi Tutto
(o Mani; gr. Μαΐνη o Μάνη) Regione del Peloponneso, nel nomo di Laconia, corrispondente alla parte meridionale delle digitazioni centrali con cui termina la regione, la Penisola di Mani. Il rilievo, che [...] , un’area di rifugio e di difesa da attacchi esterni, per cui la popolazione è molto densa e deve ricorrere all’emigrazione temporanea. Le case, più spesso isolate che riunite in villaggi, sono talvolta munite di torri, e per far fronte alla siccità ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ), e da V. Kataev con Rasstratčiki («I dissipatori», 1927). A. Tolstoj, rientrato in R. dopo un breve periodo di emigrazione, comincia a pubblicare la trilogia Choždenie po mukam («La via dei tormenti», 1920-41); M. Šolochov compone il suo apprezzato ...
Leggi Tutto
Cittadina della Francia nord-occidentae (35.000 ab. circa), sulla Manica, posta in una sicura insenatura riparata da alte falesie. Attivo centro commerciale, industriale e peschereccio e importante centro [...] cantieri navali francesi. La sua grande prosperità ebbe inizio nella Seconda metà del 15° sec. e durò sino all’emigrazione dei protestanti (1685). Durante la Seconda guerra mondiale, nell’agosto 1942, gli Alleati vi compirono un tentativo di sbarco ...
Leggi Tutto
(o Kryvyi Rih) Città (634.780 ab. nel 2017) dell'Ucraina, nell'oblast′ di Dnepropetrovsk (130 km a SO di questa città), alla confluenza dei fiumi Saksagan′ e Inguleč (bacino del Dnepr). Situata in un distretto [...] flessione demografica a tutt'oggi in corso, dovuto non solo al saldo naturale negativo, ma anche al fenomeno dell'emigrazione.
Durante la seconda guerra mondiale, costituì uno dei principali obiettivi delle armate germaniche del Sud; il 14 ag. 1941 ...
Leggi Tutto
'
(III, p. 193; App. I, p. 117)
Popolazione e condizioni economiche
di Anna Bordoni
Il principato è divenuto ufficialmente sovrano e indipendente nel 1993. Nello stesso anno è stato ammesso all'ONU e [...] d'Europa.
La popolazione, rimasta a lungo stazionaria (il modesto incremento naturale era in gran parte compensato dall'emigrazione), ha preso ad aumentare sensibilmente nell'ultimo quarto del 20° sec., in ragione del crescente benessere economico ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] diminuzione del tasso di natalità (10,8‰ nel 2008), di un tasso di mortalità pressoché stabile (13,3‰) e dell’emigrazione, in costante aumento durante gli anni 1990, ha determinato una dinamica demografica negativa (−0,6% negli anni 2008-09). Gli ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...