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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] comunità curda insediatasi a partire dagli anni Ottanta nelle aree industriali della Germania, tra le pieghe della massiccia emigrazione di manodopera dalla Turchia. Un polo d'immigrazione del tutto particolare è invece rappresentato da Israele, che ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] Caiolo, 1539); Pietro Brasca da Como (coro di Chiuro, 1527, e di Ponte). Delle caratteristiche "stufe" di questo secolo, emigrate le migliori oltralpe, non restano in Valtellina che i mirabili intagli del palazzo Vertemate Franchi di Piuro, le "stufe ...
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IRAN (Persia: XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522; III, 11, p. 389)
Elio Migliorini
Daniela Primicerio
Alessandro Bausani
Bruno Genito
Alessandro Bausani
L'I., ancor prima che la rivoluzione [...] trova talora alleato all'opposizione di sinistra (nel 1976 si è persino abolita la datazione a partire dall'ègira, cioè dall'emigrazione di Maometto dalla Mecca a Medina, e l'inizio delle date si è fatto risalire allo stabilimento dell'impero di Ciro ...
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TRIESTE (XXXIV, p. 327; App. I, p. 1069; II, 11, p. 1020)
Angelo TAMBORRA
Giorgio Valussi
La sistemazione territoriale uscita dal trattato di pace del 10 febbraio 1947, entrato in vigore il 15 settembre, [...] ,2‰) per cui ne risulta un decremento demografico (− 1,9‰). Molto elevata è stata pure nell'ultimo decennio l'emigrazione permanente, soprattutto verso l'Australia (15.062 partenze nel periodo 1954-57), compensata però dall'afflusso dei profughi dai ...
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SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835; III, 11, p. 753)
Sebastiano Monti
Francesco Gabrieli
Francesco Gabrieli
Paolo Matthiae
La S. risultava popolata al censimento del settembre 1970 [...] passioni e i dolori dell'arabismo nella sua odierna contesa con Israele; mentre un fitto volume sulla "letteratura dell'emigrazione" (Adab al-Mahgiar) lo mostra bene informato storico di questo movimento, parte integrante specie nel passato ma anche ...
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ZUIDERZEE (A. T., 44)
Fd. C. Witschey
H. Wortman
Lo Zuiderzee è un mare interno, penetrante fin nel cuore dei Paesi Bassi. Una fila di isole lo separa dal Mare del Nord, con cui comunica mediante varî [...] Sluis, dove giovani ebrei, provenienti dalla Germania, imparano l'agricoltura e le piccole industrie agricole, preparandosi per l'emigrazione in Palestina.
Lo stato intende tenere al massimo 3000 ettari del polder per lavorazione in regia. Si ha lo ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] per insediarsi nell’oasi di Yathrib, a 200 chilometri dalla Mecca, che prese il nome di Medina, ‘la città illuminata’.
L’emigrazione di Maometto con i suoi seguaci, ‘egira’ in arabo, segna la nascita della comunità islamica, la ‘umma’. Da allora il ...
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Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, situato nel cuore del Medio Oriente, è oggi un paese in transizione e in cerca di stabilità, dopo l’invasione degli Stati Uniti e dei loro [...] spesso in campi di rifugiati dalle pessime condizioni igienico-sanitarie. A questo dato è infine necessario sommare l’emigrazione interna dei Curdi verso nord, e degli Arabi verso aree a composizione religiosa più omogenea.
Kirkuk e la questione ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] per le crisi interne, sia per le contingenze internazionali, comprese le misure restrittive adottate da alcuni degli Stati verso l’emigrazione: così, negli anni 1890-1903 i rimpatri superavano addirittura i nuovi arrivi, a causa del difficile momento ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] a partire dai primi decenni del 20° secolo. Solo negli ultimi decenni si è assistito a un rallentamento dell’emigrazione, che ha coinvolto però solo le regioni interessate dai processi di riconversione economica, dallo sviluppo di un’agricoltura ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...