La città, nel suo sviluppo, tende a collegarsi coi sobborghi di S. Gervasio (a SO) e di Cavarzano (a NE). Un'altra direttiva di sviluppo è rappresentata dalla strada di Ponte delle Alpi, lungo la quale [...] la manodopera continua ad essere esuberante e il movimento demografico risulta stazionario o in regresso per la forte emigrazione, mentre la saturazione demografica è causa di una forte disoccupazione. In parte essa ha trovato occupazione in opere ...
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(o Mani; gr. Μαΐνη o Μάνη) Regione del Peloponneso, nel nomo di Laconia, corrispondente alla parte meridionale delle digitazioni centrali con cui termina la regione, la Penisola di Mani. Il rilievo, che [...] , un’area di rifugio e di difesa da attacchi esterni, per cui la popolazione è molto densa e deve ricorrere all’emigrazione temporanea. Le case, più spesso isolate che riunite in villaggi, sono talvolta munite di torri, e per far fronte alla siccità ...
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Mesoamerica
Katia Di Tommaso
Una storia coloniale
La prima America scoperta – la Mesoamerica o America Centrale – risente ancora, a cinque secoli di distanza, dell’impatto della colonizzazione. Condannate [...] tropicale o in paradiso fiscale, tra disuguaglianze sociali e incertezze economiche, speranze di rinnovamento e ricorso all’emigrazione. La miscela di genti che popola la Mesoamerica ha però un grande potenziale culturale
Una situazione intricata ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ), e da V. Kataev con Rasstratčiki («I dissipatori», 1927). A. Tolstoj, rientrato in R. dopo un breve periodo di emigrazione, comincia a pubblicare la trilogia Choždenie po mukam («La via dei tormenti», 1920-41); M. Šolochov compone il suo apprezzato ...
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MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262)
Annie LUCHETTI
Popolazione.- La popolazione residente delle M., che secondo il censimento del 1951 ammontava a 1.364.030 ab., da una valutazione del 31 dicembre [...] una graduale diminuzione si è registrata in quelle di Macerata e Pesaro e Urbino a causa dell'emigrazione, prevalsa sia sull'immigrazione sia sull'incremento naturale.
Condizioni economiche. - Il perfezionamento della tecnica agraria, il maggior ...
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La popolazione dell'A. non ha avuto negli ultimi trenta anni variazioni quantitative (era di 1.220.000 ab. nel 1936; per le conseguenze della guerra è risultata di 1.145.000 ab. nel 1946 ed è risalita [...] stabilità nasconde una natalità leggermente più forte della media nazionale (20 per mille) e un rilevante flusso di emigrazione, in genere verso le regioni della Francia settentrionale. Questa stabilità di insieme cela pure delle notevoli migrazioni ...
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Stato dell’America Centrale insulare, formato dall’isola di Saint Vincent e dal settore settentrionale del gruppo delle Grenadine.
Saint Vincent (345 km2 con ca. 108.600 ab. nel 2000), una delle Isole [...] (85%) da Neri e Mulatti, si concentra per oltre i 9/10 nell’isola di Saint Vincent. La forte emigrazione è responsabile di un tasso di incremento demografico assai modesto (0,3%), nonostante il saldo naturale positivo. Unico centro urbano ...
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NEW YORK (XXIV, p. 727; II, 11, p. 404)
Mario Manieri Elia
Architettura e urbanistica. - La popolazione, quasi stabile dal dopoguerra, s'avvicina agli otto milioni con tendenza all'aumento in Queens, [...] 471.701, Brooklyn 2.602.012, Manhaitan 1.539.233, Queens 1.987.174, Richmond 295.443). Negli ultimi anni l'emigrazione da N.Y. City verso il suburbio è in declino, mentre si registra una flessione globale della popolazione, con aumento della senilità ...
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Cittadina della Francia nord-occidentae (35.000 ab. circa), sulla Manica, posta in una sicura insenatura riparata da alte falesie. Attivo centro commerciale, industriale e peschereccio e importante centro [...] cantieri navali francesi. La sua grande prosperità ebbe inizio nella Seconda metà del 15° sec. e durò sino all’emigrazione dei protestanti (1685). Durante la Seconda guerra mondiale, nell’agosto 1942, gli Alleati vi compirono un tentativo di sbarco ...
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(o Kryvyi Rih) Città (634.780 ab. nel 2017) dell'Ucraina, nell'oblast′ di Dnepropetrovsk (130 km a SO di questa città), alla confluenza dei fiumi Saksagan′ e Inguleč (bacino del Dnepr). Situata in un distretto [...] flessione demografica a tutt'oggi in corso, dovuto non solo al saldo naturale negativo, ma anche al fenomeno dell'emigrazione.
Durante la seconda guerra mondiale, costituì uno dei principali obiettivi delle armate germaniche del Sud; il 14 ag. 1941 ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...