diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] , un movimento che intendeva raccogliere di nuovo in una patria gli Ebrei che lo desideravano, e che perciò favorì l'emigrazione dall'Europa verso la Palestina. Dopo i massacri dei nazisti (la cosiddetta Shoah, ossia l'Olocausto) è stato fondato lo ...
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Ecclesiastico (Fino Mornasco 1839 - Piacenza 1905). Sacerdote (1863), poi (dal 1876) vescovo di Piacenza. Contro l'intransigenza clericale, sostenne la necessità di risolvere la questione romana senza [...] dalla vita pubblica. Svolse apostolato intenso; fondò (1887) la Congregazione dei missionarî di s. Carlo per gli Italiani emigrati (chiamati comunemente scalabriniani) e la Società di s. Raffaele per l'aiuto materiale degli stessi. È autore di molti ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] ancor fanciullo, forse già guadagnato alla dottrina calvinista.
Figura minore tra le molte dell'irrequieta e dispersa emigrazione eterodossa italiana del secondo '500e del primo '600 - della cui reale esistenza il Polidori, uno studioso ottocentesco ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] giunto dalla Sardegna. Ben presto, tuttavia, il G. si avvicinò a quel gruppo di italiani che proseguirono nell'emigrazione le discussioni religiose cominciate in patria, andando oltre la stessa ortodossia riformata e ponendo in dubbio in particolar ...
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Corano
Cristiana Baldazzi
Il libro sacro dei musulmani
Il Corano, secondo i musulmani, contiene la parola di Dio (Allah), che l'arcangelo Gabriele ha dettato al profeta arabo Maometto (Muhammad). La [...] apparve in sogno a Maometto e gli dettò la prima rivelazione. A questa ne seguirono molte altre, anche dopo l'emigrazione ‒ l'egira ‒ di Maometto da Mecca a Medina.
Le rivelazioni che Maometto cominciò a ricevere, nonostante la cultura araba (Arabi ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] scienze si ravvisano tracce della sua opera nella geografia, matematica, fisica, cosmologia (Kepler). Al suo incitamento si deve l'emigrazione dei primi stampatori in Italia. Grande e molteplice è l'efficacia della sua filosofia, che pone in luogo d ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] don Bosco che aprì la strada ad altre, coeve e successive, esperienze specifiche di ridefinizione del rapporto tra emigrazione e missionarietà, a cominciare da quella degli Scalabriniani. L’idea della prima missione salesiana in Argentina, affidata a ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] 1856, quella in Argentina nel 1857 e proseguì con ritmi variabili fino alla metà del Novecento. A differenza però della emigrazione in altri paesi (Francia, Stati Uniti), dove i valdesi entrarono a far parte di Chiese riformate del luogo, mantenendo ...
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Chiesa melchita
La Chiesa cattolica orientale autonoma di rito bizantino e di lingua araba, in comunione con la Chiesa di Roma. Il termine melchita deriva dall’ar. malik, che traduce il gr. basilikós, [...] Chiesa di Roma negli ultimi due secoli. La C.m. conta oltre 1.200.000 fedeli, presenti anche nei Paesi dell’emigrazione araba, ed è guidata dal patriarcato melchita di Antiochia; oltre alla sede patriarcale, vi sono due sedi vescovili e due vicariati ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] il modello di una dinamica sociale caratteristica degli ambienti grecofoni dell'Italia del Sud nel secolo X: l'emigrazione dei ceti greci di maggiore rilievo economico-sociale dalla Sicilia e il loro inserimento nella società bizantino-longobarda di ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...