BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] S. Paricrazio, fece stampare il foglio Roma o morte. Fu posto inoltre da Garibaldi, nel 1867, a capo del Centro dell'emigrazione romana.
Quanto agli affari, impiantò in Milano un'azienda per l'importazione e la vendita di prodotti inglesi, e diede il ...
Leggi Tutto
PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] , pubblicata nel 1613). In questa occasione, le accuse mosse a Pavoni, oltre a quella di causare l’emigrazione delle maestranze locali, impedite nell’esercizio della stampa dal monopolio, riguardano una sua presunta incompetenza, soprattutto nella ...
Leggi Tutto
COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] di partito e di avere di conseguenza udienza anche in quegli ambienti del fuoruscitismo antifascista, dell'emigrazione italiana e delle stesse organizzazioni internazionali umanitarie, dove molto forti erano le preclusioni nei confronti dei comunisti ...
Leggi Tutto
BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] a Favarelli, 28 settembre) lo qualificò come "un buon elemento, ma molto sbandato". La sua partecipazione alla vita politica dell'emigrazione ebbe una pausa: lavorò con un incarico di traduttore e consulente legale.
Tornò a farsi attivo con la crisi ...
Leggi Tutto
FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] ad emergere in patria, tentarono la fortuna offrendo al di fuori di Venezia la propria perizia. Peraltro la scelta dell'emigrazione non sempre si rivelò felice: una volta persa l'opportunità di ottenere commesse dai grandi editori e librai veneziani ...
Leggi Tutto
HENRY, Joseph-Marie
**
Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] , incentrate sul ruolo sostenuto dall'industrializzazione e dal turismo, mentre scarso rilievo è dato al fenomeno dell'emigrazione, probabilmente per non scontentare il regime fascista; l'ultimo capitolo encomiastico sul regime dimostra invece, nell ...
Leggi Tutto
CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] , della patria; contro la lotta di classe (per l'arbitraggio nei conflitti del lavoro e per l'espansione dell'emigrazione) e il colonialismo; in sostegno della economia agraria nei confronti dello sviluppo industriale.
Il C. morì a Carpegna il ...
Leggi Tutto
ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] 1848 e 1849, Milano 1887; pp. 355-61, 362 s.; l'altra è pubblicata nel volume di R. Sòriga, Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, I, Modena 1942, pp. 288-90. Notizie sull'A. in C. Cantù, Dell'Indipendenza ital ...
Leggi Tutto
BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] , 211; G. Martinola, Lettere dai paesi transalpini degli artisti di Meride edei villaggi vicini..., in appendice a L'emigrazione delle maestranze d'arte del Mendrisiotto, Bellinzona 1963, ad Ind.;J. Krčálová, (Architettura rinascimentale in Boemia e ...
Leggi Tutto
DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] De Felice, L'agricoltura in Terra di Bari dal 1880 al 1914, Milano 1971, pp. 388 ss.; A Rosada, G. M. Serrati nell'emigrazione (1899-1911), Roma 1972, pp. 111, 116; Id., D. F. G., in Il movimento operaio ital. Dizionario biografico, II,Roma 1976, ad ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...