LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] della popolazione totale. La legge introdusse sostanziali novità nella normativa, rivelandosi efficace per il controllo e la tutela dell'emigrante (l. 31 genn. 1901, n. 23). Nella Camera all'inizio del '900 - quando il "gruppo" costituito intorno a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] tutti. Si tratta di una nazione che ha avviato il processo di industrializzazione e che vede nascere il fenomeno dell’emigrazione e della formazione di un nucleo sempre più consistente di lavoratori operai. È il momento di un cambio di passo politico ...
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Claudio Franchini
Abstract
Viene esaminato l’ordinamento dei ministeri sia in termini generali, sia con riferimento ai singoli dicasteri.
1. L’ordinamento ministeriale
I ministeri sono uffici complessi, [...] e di rapporti attinenti alle relazioni politiche ed economiche esterne dell’Unione europea; di cooperazione allo sviluppo; di emigrazione e di tutela delle collettività italiane e dei lavoratori all’estero; di cura delle attività di integrazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] più nettamente orientate all’integrazione e alla protezione sociale. Si pensi solo alla l. 31 genn. 1901, nr. 23, regolativa dell’emigrazione, alla l. 29 giugno 1902, nr. 246, introduttiva del Consiglio superiore del lavoro, al t.u. 10 nov. 1907, nr ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] interi complessi di proprietà; dall'altro, l'aspirazione alla libertà dei contadini, che si espresse sotto forma di emigrazione, rifiuto di prestazioni e resistenza, determinò qualche tipo di concessione e di adattamento. Questo processo è visibile ...
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Giuseppe Melis
Abstract
Viene esaminata la nozione di residenza fiscale delle persone fisiche contenuta nell’art. 2, co. 2, t.u.i.r., in particolare i relativi elementi costitutivi e l’elaborazione giurisprudenziale, [...] da quella presunta, riveste natura antievasiva (e non già antielusiva), rispondendo alla necessità di contrastare la fittizia emigrazione in Paesi e territori a fiscalità privilegiata, mossa dall’unico fine di sottrarsi al regime fiscale più oneroso ...
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Chiara Favilli
Abstract
Sono illustrate le caratteristiche essenziali della competenza dell’Unione europea in materia di immigrazione e di asilo e i risultati più significativi che sono stati conseguiti [...] asilo è stata sempre sottolineata dalle istituzioni europee (COM(2002)703, 3.12.2002 Integrare le questioni connesse all'emigrazione nelle relazioni dell'Unione europea con i paesi terzi; conclusioni del Consiglio sulla migrazione e lo sviluppo, 15 ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] e dei consumi dei contadini nei paesi di mezzadria, in Nuova Antologia, 16 maggio 1905, pp. 263 ss.; Il ritorno dell'emigrante, Roma 1912; Un esperimento di scuola popolare rurale, in Atti della R. Acc. dei Georgofili, s. 5, IX (1912), pp. 111 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] . 219-35.
A. Belloni, L’insegnamento giuridico in Italia e in Francia nei primi decenni del Cinquecento e l’emigrazione di Andrea Alciato, in Università in Europa. Le istituzioni universitarie dal Medio Evo ai nostri giorni: strutture, organizzazione ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] lavoro eccessivamente gravoso delle piantagioni. La mano d'opera europea, a cui non provvede che in misura minima l'emigrazione libera, è reclutata col mezzo (a cui ricorreranno anche, alla fine dell'ottocento, i piantatori brasiliani di caffé) dei ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...