DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] capacità del proletariato di darsi una struttura organizzativa.
Richiamato alle armi per il mantenimento dell'Ordine pubblico, il D. preferì emigrare, il 10 maggio del 1898, dapprima a Cannes e, in seguito, a Marsiglia. Da qui - e mentre il tribunale ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] de Rome (Leide 1857), egli cercò di mantenere, non mettendosi particolarmente in luce nell'animato quadro dell'emigrazione italiana. Continuava ugualmente a svolgere attività politica, nell'ambito della dissidenza antimazziniana e in stretto contatto ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] durante la dittatura fascista, che conferì al porto, in precedenza principale punto d’imbarco per l’emigrazione transoceanica, una funzione di collegamento con i domini coloniali (Libia, Somalia, Etiopia, Dodecaneso), sottolineata dalla creazione ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] ; N. Vezzoli, Cinema svizzero. Tre cineasti, tre aspetti. Fredi M. Murer, Daniel Schmid, Alain Tanner, ivi 1980; Cinema ed emigrazione, ivi 1981; G. Barblan, G.M. Rossi, Il volo della chimera. Profilo del cinema svizzero 1905-1981, Firenze 1981; H ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] dell'here and there. Ne è esempio quello in cui il padre compare due volte, prima mentre legge, e dopo l'emigrazione del 1929, al lavoro nei campi. Abbandonata quella distanza, le opere recenti si configurano invece come ''paradigmi di un'esistenza ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] in soprannumero), come anche al problema di arrestare la continua emorragia di forze popolari dovuta all'emigrazione verso gli Stati Uniti. Quest'idea ricevette, specialmente nelle cerchie del nazionalismo estremista, una colorazione esplicitamente ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] dell'apparato poliziesco rese sempre più sporadiche finendo i più degli oppositori attivi al carcere o al confino; oppure alla emigrazione, sicché la storia dell'antifascismo è in gran parte una storia di fuorusciti. Pochi personaggi, e per lo più ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] proprietà fondiarie sfruttate inadeguatamente, dietro indennizzo ai loro proprietari; lotta contro la disoccupazione e l'emigrazione forzata, valorizzando le risorse naturali della nazione e in particolare quelle del Mezzogiorno; riorganizzazione ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] . Questa partecipazione più ampia è stata favorita da due misure legislative britanniche: la prima, del 1825, aboliva il divieto di emigrare per gli artigiani (che era stato sancito fin dal 1717); la seconda, del 1843, aboliva invece il divieto di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] giorni di permanenza a Londra il G. volle però essere di tutti, dei circoli radicali locali come delle associazioni dell'emigrazione europea, delle società operaie come degli esuli repubblicani. L'incontro che più lo commosse fu quello che il 17 ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...