Una frase incidentale (detta anche semplicemente incidentale) è una frase inserita all’interno di un’altra frase (detta frase ospite) con cui non forma una struttura sintattica. La frase incidentale, cioè, [...] un piano intonativo più basso rispetto a quello della frase ospite;
(c) una variazione della velocità di eloquio.
Benveniste, Émile (1966), De la subjectivité dans le langage, in Id., Problèmes de linguistique générale, Paris, Gallimard, 1966-1974 ...
Leggi Tutto
Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] informative specifiche. Tali fattori conferiscono alla frase nominale uno statuto autonomo nella tipologia delle strutture di predicazione.
Benveniste, Emile (1950), La phrase nominale, «Bulletin de la Société de linguistique de Paris» 46, pp. 19-36 ...
Leggi Tutto
La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] tra un paio di mesi
(20)
a. spazio si è diretto verso l’edificio
b. tempo arriveremo verso le tre.
Benveniste, Émile (1959), Les relations de temps dans le verbe français, «Bulletin de la Société de Linguistique» 54, pp. 46-68.
Bertinetto ...
Leggi Tutto
Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] .
Beccaria, Gian Luigi (dir.) (1994), Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica, Torino, Einaudi.
Benveniste, Émile (1974), Problèmes de linguistique générale, Paris, Gallimard, 2 voll., vol. 2º (trad. it. Problemi di linguistica ...
Leggi Tutto
Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] la facoltà di completarla con contenuti quali «non possono dire che», «balbettano / sussurrano / biascicano», e altro.
Benveniste, Émile (1971), La frase nominale, in Id., Problemi di linguistica generale, Milano, Il Saggiatore, pp. 179-199 (ed ...
Leggi Tutto
Con il termine ritmo si indica in linguistica la successione regolare nel tempo di accenti (➔ accento) o prominenze. Il ritmo può anche essere definito come la successione ordinata e alternata di sillabe [...] timing of rhythm, «Phonetica» 66, pp. 46-63.
Beltrami, Pietro G. (1991), La metrica italiana, Bologna, il Mulino.
Benveniste, Émile (1971), La nozione di ritmo nella sua espressione linguistica, in Id., Problemi di linguistica generale, Milano, Il ...
Leggi Tutto
Si chiama copula (dal lat. cōpula(m) «unione, legame») qualunque elemento svolga nella frase la funzione di collegare un soggetto e un costituente non verbale in una predicazione. Nel modello classico, [...] è stato il portiere.
Akmajian, Adrian (1979), Aspects of the grammar of focus in English, New York, Garland Press.
Benveniste, Émile (1950), La phrase nominale, «Bulletin de la Société de linguistique de Paris» 46, pp. 19-36.
Frege, Friedrich (1892 ...
Leggi Tutto
sardina
(Sardina) s. f. In politica, chi aderisce a un movimento auto-organizzato che si contrappone al populismo e al sovranismo. ♦ Sono convinti che nel loro curriculum, «normale» e poco militante stia l’essenza di tutto. Vedere la mobilitazione...