La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] alla realizzazione garibaldina della nazione armata in luogo dell’esercito stanziale, che si diffondono in Toscana, Lombardia, EmiliaRomagna e Piemonte negli anni Sessanta dell’Ottocento.
Ad alcuni medici igienisti massoni dobbiamo anche la lunga ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] 56,4% al 48,2%. Concentrati principalmente nel Lazio, nella Lombardia, nella Campania, in Sicilia, in Veneto, nell'Emilia-Romagna, costituiscono l'1,2% della popolazione italiana.
L'Italia ha ratificato i principali strumenti normativi internazionali ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] . 60 segg.
31 Questa mia valutazione ha il valore di una testimonianza, legata ai miei ricordi personali, anche se non in EmiliaRomagna.
32 L. Faenza, Comunismo e cattolicesimo, cit., pp. 100-101.
33 Cfr. A. Melloni, Pacem in terris, cit.
34 Cfr. G ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] romagnola, in G. Cracco-A. Castagnetti-A. Vasina-M. Luzzati, Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Veneto, EmiliaRomagna, Toscana, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VII, 1), pp. 113-114; E. Guidoni, Urbanistica e ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] , in Miti e segni del Medioevo nella città e nel territorio. Dal mito bolognese di re Enzo ai castelli neomedievali in Emilia-Romagna, a cura di M.G. Muzzarelli, Bologna 2001, pp. 75-91; C. Dolcini, Re Enzo: brevi riflessioni intorno al suo mito ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] oltre l’Appennino, fino a Bologna e Rubiera (Reggio Emilia), e solo successivamente in Campania, attesta l’estensione dei territori Bologna 1987.
La formazione della città preromana in Emilia-Romagna. Atti del Convegno di Studi (Bologna - Marzabotto ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] -110; L. Amorth, Modena capitale, Milano 1967, pp. 55-120; L. Chiappini, Gli Estensi, Milano 1967, pp. 399-422; Storia dell'Emilia-Romagna, a cura di A. Berselli, II, Bologna 1977, ad Indicem; A. Namias, Storia di Modena, Bologna 1987, pp. 344-394; H ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] di G.D., in Bollettino dell'Istituto regionale "A. De Gasperis" [Bologna], giugno 1984, pp. 1014; P. Grassi, Il PPIin Emilia-Romagna, II, I protagonisti, Roma 1987, pp. 102-119; G. Ignesti, Laici cristiani fra Chiesa e Stato nel Novecento, Roma 1988 ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] cattolico in Italia, II, Casale Monferrato 1982, pp. 201-205; G. Ignesti, F. F. L., in Il Partito popolare in Emilia-Romagna (1919-1926), II, Roma 1987, pp. 128-144; G. Ignesti, Laici cristiani fra Chiesa e Stato nel Novecento, Roma 1988, ad ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] anche le fonti scritte, risulta che la concentrazione di insediamenti gotici nelle province costiere dell’Adriatico centrale, nell’EmiliaRomagna e a nord del Po era condizionata da motivi strategici, in primo luogo la difesa da una possibile ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...