ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] ), p. 305; Id., Francesco Pipino traduttore del Milione..., in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia Patria per l'Emilia e la Romagna, I(1935-36), pp. 93, 95; T. Käppeli, Der Dantegegner Guido Vernani O. P., in Quellen undForschungen aus ital. Archiven ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] a proposito della repressione delle insurrezioni verificatesi in Romagna.
Il G., nella qualità di camerlengo, politico era infatti radicalmente mutato: lo scoppio delle insurrezioni in Emilia, l'intervento armato dell'Austria e la crisi generale dello ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] pp. 284-289.
Nel 1452 G. predicò la quaresima a Reggio Emilia condannando il permesso concesso agli ebrei da Borso d'Este, marchese di Ferrara e memorie della Deputazione di storia patria per le province di Romagna, n.s., XVII-XVIII (1969), p. 313; ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] . Nel marzo 1247 fu nominato legato in Lombardia e Romagna, per organizzare insieme a Gregorio da Montelongo, attivo già , Ravenna e Faenza in Romagna. Nella seconda metà dell'anno compì un'operazione analoga in Emilia. Trascorse gran parte del 1249 ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] degli ebrei ital. sotto il fascismo, Torino 1961, p. 373; L. Bedeschi, Il modernismo e R. Murri in Emilia e Romagna, Parma 1966, ad Indicem; Id., Relazione sui seminari beneventani fatta dal visitatore apostolico nel maggio 1911, in Humanitas, XXII ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] che i Turchi ebbero occupato Otranto, fu designato dallo stesso Sisto IV commissario e predicatore della crociata nell'Emilia e nella Romagna: dedito a questa attività in quelle regioni risulta, infatù, negli anni 1480 -1482. Negli ultimi anni della ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] 421-425; E. Pancaldi - G. Roncaglia, A.M. P., in Studi e documenti della R. Deputazione di storia patria per l’Emilia e la Romagna: sezione di Modena, n. s., I (1942), pp. 126-142; G. Roncaglia, La cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957 ...
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BRIGNOLE, Giacomo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova 18 maggio 1797 da Francesco Maria, figlio dell'ultimo doge genovese Giacomo Maria, e da Giovanna Grillo Cattaneo, fu educato durante il periodo [...] rivoluzione del 1831. Corrispondenza fra i cardinali Bernetti e Oppizzoni in Atti e mem. della Deput. di storia patria per l'Emilia e Romagna, VIII (1942-43), pp. 260, 263, 265, 268, 277, 280, 282, 288, 290, 301 s., 304; P. Demarco, Iltramonto dello ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] bis 1280, Berlin 1910, pp. 168 ss.; C. Eubel, Hierarchia catholica, I, Monasterii 1913, p 284; G. Fasoli, I conti e il comitato di Imola (secc. X-XIII), in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, VIII (1943), pp. 173-176. ...
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BOGGIANI, Tomaso Pio
Danilo Veneruso
Nato a Bosco Marengo (Alessandria) il 19 genn. 1863, entrò nel 1878 nell'Ordine dei predicatori nel convento di S. Domenico a Chieri. Ordinato sacerdote, fu dal [...] , p. 173; G. De Rosa, Storia del mov. catt. in Italia. Dalla Restaurazione all'età giolittiana, Bari 1966, pp. 388-492; L. Bedeschi, Ilmodernismo e R. Murri in Emilia e Romagna, Parma 1967, ad Indicem; Enciclopedia Italiana, appendice II, 1, p. 418. ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...