Diagnosi
Cesare Scandellari
Giorgio Bignami
Diagnosi (dal greco διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω, "riconoscere attraverso") indica estensivamente il giudizio con cui si definisce un fenomeno in genere, [...] di controllare ripetutamente il dato o di eseguire controlli interni. Al termine di questa valutazione il clinico potrà constatare le situazioni di urgenza, come lo shock da emorragia digestiva, nelle quali la necessità di agire terapeuticamente ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] lo sperma, in modo da rendere possibile la fecondazione interna delle uova. Noi siamo soliti pensare a maschi e reso (Macaca mulatta) sia nella donna, consistono in un'emorragia vaginale che dura dai due ai cinque giorni. L'ovulazione avviene ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] all'entità, alla tipologia e localizzazione delle lesioni riportate: l'individuo moriva per emorragia esterna o contemporaneamente esterna e interna, oppure per infezione secondaria sovrapposta; soltanto una bassa percentuale (meno del 10%) riportava ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] ulcere ampie e profonde, rappresenta la principale causa di emorragia digestiva. Essa è più frequente nei soggetti anziani del 50%.
bibliografia
t.e. andreoli et al., Compendio di medicina interna, Roma, Verduci, 1998.
g.c. balboni et al., Anatomia ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] di avvelenamento con sostanze metaemoglobinizzanti. La loro estensione e la loro intensità sono minime nelle morti da cospicua emorragia esterna o interna. Le ipostasi sono in genere ancora tenui, di colore rosa-pallido, dopo mezz'ora dalla morte; si ...
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corpo umano
Giulio Levi
Molti organi per tante funzioni, e un comando centrale
Sotto il mantello della pelle, il corpo umano nasconde centinaia di muscoli e di ossa e decine di organi. Ognuno di questi [...] che li àncora al torace. La pleura riveste anche la parete interna del torace, e lo spazio virtuale (normalmente inesistente: come se casi di emergenza, per esempio in seguito a un'emorragia (perdita di sangue), la milza partecipa alla costruzione di ...
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Ictus cerebrale
Cesare Fieschi
Anne Falcou
Il termine latino ictus, "colpo, battuta", indica una sindrome caratterizzata dall'esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore [...] presenza di una placca della biforcazione carotidea o della carotide interna. La patogenesi della formazione di trombi nel cuore è dai vasi del collo o dal cuore.
b) Ictus emorragico
Un'emorragia intracerebrale è imputabile alla rottura di un vaso e ...
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Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] è una membrana fibrosa, spessa e resistente, che riveste la parete interna del cranio e del canale vertebrale, ai quali aderisce più o meno cranici e gli angiomi cerebrali. Sede dello spandimento emorragico è lo spazio compreso tra aracnoide e pia ...
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Ematoma
Giancarlo Urbinati
L'ematoma (dal greco αἷμα, "sangue", con il suffisso -oma) è una raccolta ematica circoscritta, più o meno grande, che si forma per la rottura di vasi venosi o arteriosi di [...] il sistema nervoso centrale e configurano il quadro dell'ictus emorragico; le emorragie intracerebrali possono aver sede in pressoché tutte le strutture encefaliche (per es., capsula interna, talamo, ponte, bulbo, cervelletto ecc.), anche se la ...
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Ferita
Red.
Per ferita s'intende una lesione traumatica, caratterizzata da una soluzione di continuo dei tessuti molli. Si distinguono: ferite superficiali, quando interessano cute e sottocutaneo; ferite [...] rosso a fiotti sincroni con le pulsazioni cardiache, se viene colpito un vaso arterioso ecc. L'emorragia, inoltre, può essere esterna o interna (emotorace, emoperitoneo ecc.). Nelle ferite penetranti in cavità si può avere fuoriuscita di organi o di ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...