DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] candidato defeliciano del Blocco popolare, ottenuta contro il candidato della Camera del lavoro segnò un'irrimediabile frattura; né l'emorragia a sinistra fu recuperata negli anni successivi, ché anzi venne accentuta dagli eventi bellici (e a ciò non ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] liberatrice" (Arfé).
Diminuito lo spazio politico sia per motivi generali (l'avanzata dei fascismi) sia per la continua emorragia di militanti dal campo massimalista verso le aree comunista e riformista, la B. si trasferì nel 1936 negli Stati Uniti ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] all'imputato vennero accordate le attenuanti per aver "combattuto contro i tedeschi". Nell'agosto del 1948 ebbe un primo attacco di emorragia cerebrale, da cui si riprese. Nel 1949 rientrò in Italia, ma il 31 dicembre fu colpito da un secondo attacco ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] . Il giovedì 6 dicembre del 1352, mentre era assistito da un familiare, si aprì un tumore nelle spalle, provocando un'emorragia interna che lo uccise. Dopo il servizio funebre, il corpo restò nella cattedrale di Avignone fino al marzo del 1351, poi ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] con Berengario, morì improvvisamente nel tardo autunno dell'894, vicino al Taro dove si era fortificato, si dice in seguito a un'emorragia o a un colpo apoplettico, e fu sepolto nella cattedrale di Parma. La data creduta esatta, il 12 dicembre, va ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] «contraddizioni» e i «ritardi» del mondo comunista. Poco dopo la redazione di quel documento, Togliatti fu stroncato da un’emorragia cerebrale. Morì a Yalta il 21 agosto. Ai suoi funerali, svoltisi a Roma quattro giorni dopo, partecipò oltre un ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] fu trasferito alla clinica Quisisana di Roma, dove, appena riacquistata la piena libertà, la sera del 25 apr. 1937 venne colto da emorragia cerebrale.
Il G. morì a Roma il 27 apr. 1937.
Per sua volontà il corpo venne cremato e vi provvide il fratello ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...