Edema emorragico postraumatico del sottocutaneo del capo che si osserva in quasi tutti i neonati come conseguenza dei traumi del parto. È detto anche tumore da parto. ...
Leggi Tutto
scorbuto Malattia ascrivibile al gruppo delle avitaminosi, caratterizzata da manifestazioni emorragico-ulcerose gengivali, cachessia, emorragie della cute, delle mucose e degli organi interni. È causata [...] solo dopo l’eruzione dei denti, mentre prima prevale la sintomatologia ossea: dolorabilità a carico delle ossa interessate, emorragie sottoperiostee con alterazioni della zona prossima all’epifisi e distacco epifisario. La terapia è specifica come la ...
Leggi Tutto
Tumore di aspetto cistico. Il c. della mandibola (o adamantinoma cistico) si origina dalle cellule dello smalto e ha sede nel corpo della mandibola. Il c. dell’ovaio, d’incerta origine, ha una o più [...] cavità a contenuto sieroso, mucoso, emorragico, di vario volume e massa. ...
Leggi Tutto
Sindrome anatomo-clinica caratteristica dell’emorragia cerebrale che si manifesta con uno stato di coma. Per estensione, a. polmonare, a. placentare ecc., l’inondazione ematica del polmone, della placenta [...] ecc. Colpo apoplettico L’improvvisa perdita di conoscenza dovuta a emorragia cerebrale. Cisti apoplettica Focolaio emorragico cerebrale, reperto caratteristico dell’apoplessia.
Si dicono apoplettiformi le improvvise perdite di coscienza seguite da ...
Leggi Tutto
Presenza nelle urine di globuli rossi. Va distinta dall’emoglobinuria (presenza di emoglobina nelle urine; ➔ emoglobina) e dalla uretrorragia (fuoruscita di sangue uretrale, anche indipendentemente dalla [...] un’ e. microscopica (presenza di emazie nel sedimento urinario) da un’ e. macroscopica, facilmente riconoscibile dall’aspetto nettamente emorragico delle urine che assumono il color lavatura di carne o un colorito rosso più deciso. L’e. ha origine e ...
Leggi Tutto
Modificazione di un tessuto che finisce per assumere una consistenza simile a quella del fegato. Può rappresentare l’evoluzione spontanea della polmonite batterica non adeguatamente trattata. A seconda [...] dello stadio in cui si trova il processo pneumonico, si distingue un’e. rossa, un’e. grigia, e un’e. gialla, in rapporto al prevalere rispettivamente dell’essudato emorragico, della infiltrazione fibrinosa e della fusione purulenta. ...
Leggi Tutto
morbo di Addison
Valeria Guglielmi
Insufficienza corticosurrenalica primitiva, ovvero sostenuta da malattie della ghiandola surrenalica, caratterizzata da carente produzione di glucocorticoidi, androgeni [...] , amiloidosi ed emocromatosi, terapia con ketoconazolo (farmaco antimicotico) e difetti enzimatici congeniti; un infarto emorragico delle ghiandole surrenali può verificarsi nel periodo postoperatorio, nei disturbi della coagulazione, negli stati di ...
Leggi Tutto
Versamento di liquido libero, essudatizio o trasudatizio, nel cavo addominale. Può dipendere da: a) infiammazione della sierosa peritoneale (peritonite); b) stasi meccanica del circolo della vena porta [...] , negli altri si ha per lo più trasudato. Il liquido può essere di natura e di aspetto vario (sieroso, citrino, chiloso, emorragico).
Nell’a., l’addome appare tumefatto in forma di otre, talora svasato ai fianchi; le pareti sono tese, l’ombelico è ...
Leggi Tutto
Processi morbosi respiratori derivanti da interessamento tracheobronchiale secondario a linfopatie ilomediastiniche. La pervietà del sistema tracheobronchiale viene alterata dalla linfopatia per fenomeni [...] anche essere del tutto assente. I sintomi più frequenti sono febbre o febbricola, dolori toracici, tosse con espettorato mucopurulento o emorragico, dispnea, anoressia e scadimento delle condizioni generali. La terapia può essere medica o chirurgica. ...
Leggi Tutto
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...