PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] . La sua naturale inquietudine non gli consentì tuttavia di svolgere una ricapitolazione efficace dei sentimenti, delle emozioni e del piacere intellettuale che percepì nella visione degli innumerevoli luoghi, degli oggetti e delle creature che ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] di Cypriano de Rore, pur avendo una maniera completamente personale nel conferire alle espressioni degli affetti e delle emozioni del canto, affidate alla voce superiore, una declamazione nitida e fervida con lieve gioco contrappuntistico; per la sua ...
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LIMIDO, Giovanna (Giovannina)
Concetta Lo Iacono
Nata a Milano nel 1851, figura dal 1864 al 1871 tra le allieve della Scuola di ballo del teatro alla Scala, dove studiò con il maestro di perfezionamento [...] colpisce gli occhi con le simmetrie dei movimenti e la varietà dei passi, il secondo parla all'animo con espressione ed emozioni.
Definita a volte in Italia "ballerina di rango francese" alludendo al rigore e alla trasparenza della sua danza, la L ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] si occupò soprattutto del polso vascolare e dei movimenti del cervello in rapporto ai fenomeni di veglia, sonno, stress, emozioni e dolore (Ricerche psicofisiologiche sul sonno, nel volume giubilare In onore di L. Bianchi, Napoli 1913; La scienza ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] . Egli rafforzò anche l'impronta antiriduzionistica laddove appariva fragile o facilmente equivocabile, per esempio nella discussa dottrina delle emozioni. Quanto l'eclettico curatore apprezzava di più nell'opera di James, come già in Binet, erano il ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] della cappella di Bayswater road.
Il "viaggio in Italia", così come accadde per molti altri stranieri, provocò nell'H. emozioni tali da portarlo ad allontanarsi sempre più dal clima mondano londinese (dove peraltro poteva vantare la conoscenza di ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] del fariseo e la Cena in Emmaus (ibid., p. 116).
Riduzione delle figure, assenza di turbamenti espressivi e di emozioni visibili, imitazione dello stile aulico veneziano (in particolare del Veronese) sono i segni del suo nuovo indirizzo stilistico ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] utilizzò per indicare il tipo medio dello spettatore italiano: privo di riferimenti culturali, ma assetato di sentimenti ed emozioni forti.
Tuttavia, dopo otto anni Placido chiese e ottenne, nonostante molti tentativi per farlo desistere, di tornare ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] banchetto" significava appunto presenza vitale - diventa testimone di morte.
Intorno alla Ciociaria dilagano, tra ribellione e pietà, emozioni e immagini di "storia funesta", di "lupi tedeschi" che sbranano: "Povera figlia dei monti, povera madre dei ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] all'I., che considerava tipico rappresentante di una facile letteratura di consumo destinata a un pubblico becero in cerca di facili emozioni.
Nel 1917 l'I. si trasferì a Roma per collaborare al quotidiano, da poco fondato da F. Naldi, Il Tempo, che ...
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emozionabile
emozionàbile agg. [dal fr. émotionnable, der. di émotionner «emozionare»]. – Di persona facile all’emozione, che si emoziona facilmente, e talvolta in modo eccessivo: un bambino, un ragazzo e.; sei troppo e., figlia mia!
emozionante
agg. [part. pres. di emozionare]. – Che suscita emozione, eccitazione; avvincente, appassionante, elettrizzante, coinvolgente: una partita e.; una lettura, un film davvero e.; un panorama emozionante.