TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] al dettaglio naturale si combina con una composizione capace di attrarre l’osservatore nella scena stessa, stimolando quell’empatia tra stato d’animo e dato naturale che è il cuore della poetica delle Myricae di Giovanni Pascoli, illustrate ...
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SIMONI, Renato
Paolo Puppa
(Renato Francesco Carlo Coriolano). – Nacque a Verona il 5 settembre 1875, dall’avvocato liberale Augusto e da Livia Capetti.
Rimasto orfano del genitore a soli quattro anni, [...] per La Lettura nel 1914 il romanzo Si gira.
Frequenti furono i suoi discorsi pubblici celebrativi, in cui sfoggiava empatia verso il personaggio rievocato, come nei suoi riusciti centoni ed epitaffi su attori nell’ascesa dall’origine cerretana al ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] «un individuo oggettivamente pericoloso e socialmente utile»; prefazione a G. Casaleggio, Web ergo sum, 2004). Da quella immediata empatia nacque il progetto del blog beppegrillo.it, che la Casaleggio creò nel gennaio 2005 e gestì per tutto il ...
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UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] e soprattutto a Napoli. Ogni volta Umberto si recò prontamente nei luoghi più colpiti dalle sventure, mostrando coraggio, empatia e generosità nel favorire l’organizzazione di soccorsi e ricostruzioni. Per visitare Napoli durante l’epidemia di colera ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] del professor Luigi De Francesco è in continuità con l’impiegato Piscitello (pp. 137-139).
Diverso per cinismo e scarsa empatia è invece Rosario Scimoni, detto Sasà, interpretato da Alberto Sordi (p. 148) che, nell’Arte di arrangiarsi, incarna il ...
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NICOLINI, Fausto
. –
Maria Toscano
Nacque a Napoli il 20 gennaio 1879 da Nicola e da Rachele Nicolini. Avo di entrambi i genitori – tra loro cugini – era Niccola Nicolini (1772-1857), insigne giurista [...] e dell’edizione Bompiani dell’Autobiografia vichiana (Milano 1947) emerge poi la particolarità del stile di Nicolini, data dalla speciale empatia con i biografati e da una prosa evocativa e diremmo a tratti quasi poetica, anche se talvolta non esente ...
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ZANON PALADINI, Laura
Paolo Puppa
ZANON PALADINI, Laura. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1845 da Giovanni e da Giovanna Bava.
La si può certo definire figlia d’arte in quanto il padre, veneziano benestante, [...] bassi con brusche virate, salvo poi farsi melliflua nel concerto del campiello e del pianerottolo. Tutto ciò agevolava la citata empatia con la sala: Laura aveva infatti il suo pubblico che l’adorava e accorreva fedele ogni volta che si annunciava ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] delle scene. Ebbe facile gioco, l’avvocato Malvasia, a contestare il valore limitato di tale parere, fondato sull’empatia più che sulla capacità comunicativa, dato che le emozioni suscitate dalle due scene, profondamente diverse per contenuti e ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] della persona. Non a caso gli fu cara la figura di Edith Stein, insieme con il suo concetto di empatia, intesa come condivisione e compartecipazione totale.
Furono sostanzialmente due le sue indicazioni operative: il nuovo volontariato di advocacy ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] ’ e del ‘solo’, ripete invariati nel ‘tutti’ elementi del ‘solo’: anziché stimolare il confronto, esprime collaborazione, comprensione, empatia. Nella sezione centrale dell’Allegro ‘tutti’ e ‘solo’ si alternano più strettamente, oppure il solista ...
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empatia
empatìa s. f. [comp. del gr. ἐν «in» e -patia, per calco del ted. Einfühlung (v.)]. – In psicologia, in generale, la capacità di comprendere lo stato d’animo e la situazione emotiva di un’altra persona, in modo immediato, prevalentemente...
empatico
empàtico agg. [der. di empatia] (pl. m. -ci). – Relativo all’empatia, caratterizzato da empatia: comprensione e.; capire in modo empatico. ◆ Avv. empaticaménte, in modo empatico, con empatia.