INDICIZZAZIONE
Emilio Barone
Ornello Vitali
(App. IV, II, p. 170)
Le modalità ottimali dell'i. (finanziaria) sono state esaminate da J.C. Cox, J.E. Ingersoll e S.A. Ross (1980), con riferimento all'emissione [...] o servizi che li costituiscono. Va precisato, al riguardo, che i procedimenti impiegati hanno per lo più carattere empirico e possono dare luogo a molteplici soluzioni. Ancor più intricata è la problematica connessa con la deflazione di aggregati ...
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RISPARMIO
Michele Bagella
(XXIX, p. 453; App. II, II, p. 721; III, II, p. 625)
Negli ultimi trent'anni la teoria del r. ha fatto importanti passi avanti in parallelo con la teoria del consumo. Si possono [...] , in Quarterly Journal of Economics, 104 (1989); M. Bagella, Neutralità del debito e illusione fiscale: presupposti teorici e studi empirici, in M. Bagella, M.J. Boskin, F. Buffoni, J.S. Fleming, S. Gorini, Risparmio privato e debito pubblico, Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] d’indagine disciplinari (e delle modalità di osservazione e di analisi) per adeguare le ricostruzioni e le letture empiriche alla complessità dei fenomeni. Lo sviluppo della statistica e più in generale delle metodologie di analisi quantitative, la ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] della p. globale dei fattori e del progresso tecnico è stata affrontata in molti studi di carattere teorico ed empirico nell'ambito di un quadro di riferimento caratterizzato dalle seguenti ipotesi a priori: tutti gli input sono istantaneamente ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] dissentiva dal suo operato anche il Galanti: ci voleva una legge "solenne e costituzionale" e non un provvedimento empirico e viziato da qualche evidente irregolarità, come l'inclusione nel sistema di capitalizzazione per la valutazione dei fondi ...
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VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] e non ha voluto suicidarsi: essa ha creduto di poter oggettivare lo stesso soggetto raggiungendolo con gli strumenti della psicologia empirica. Allora l'arbitrio si è dissolto nella sua legge e l'ofelimità è diventata oggettiva: la contraddizione è ...
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RICERCA SCIENTIFICA
Paolo Bisogno
. Con la locuzione "ricerca scientifica" comunemente s'intende l'insieme delle attività destinate alla scoperta e utilizzazione delle conoscenze scientifiche. Essa [...] si sono ispirati i vari paesi nell'attuazione dei propri programmi di r., possono anche essere ricavati con procedimento empirico sulla base dei dati disponibili in merito al variare degl'investimenti economici destinati alla r. e allo sviluppo, nel ...
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Politica della domanda. - Consiste in diversi tipi d'intervento diretti a modificare la d. aggregata di beni di consumo e d'investimento, in modo da evitare eccessi di d. (con conseguente inflazione, v. [...] (ipotesi della cosiddetta "trappola della liquidità"). Tale dibattito ha avuto, invece, una sua rilevanza dal punto di vista empirico, per accertare le condizioni in cui le diverse politiche operano e, quindi, la loro possibilità di successo.
Un ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] soprattutto mirando ad un nuovo tipo di formazione professionale della dirigenza industriale, diversa da quella costruita in modo empirico, sul campo, quale ancora si riscontrava in Italia. Anche quando ebbe lasciato la direzione, l'E. rimase legato ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] le società (Firenze 1772) o di Marco Lastri, assurto col 1770 alla direzione delle Novelle letterarie, il conciliazionismo empirico e tavolta un po' artigianale del Gianni e di Aldobrando Paolini (Della legittima libertà del commercio, Firenze 1785 ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....