OPERAZIONISMO
Alberto PASQUINELLI
Particolare dottrina metodologica, i cui principî fondamentali hanno avuto la prima esplicita formulazione nell'opera del fisico americano Percy William Bridgman: The [...] o meno implicito in tutta la prassi scientifica moderna, da Galileo in poi, come pure nelle tesi di filosofi empiristi, positivisti e pragmatisti della stessa epoca, ma tale che una diffusa consapevolezza al riguardo risulta acquisita solo da qualche ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] di volta del piano di riforma generale del F. e dei suoi collaboratori. La pericolosità della teologia naturale empirista e del suo modello apologetico sembrava ora definitivamente superata per chi vi riconosceva l'ultimo baluardo contro il dilagare ...
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uno
Termine utilizzato (sia come sostantivo sia come aggettivo) in ambito logico per classificare l’elemento di un insieme o di una classe qualsiasi; in relazione alla serie dei numeri naturali, per [...] ripresa della riflessione sull’u. nell’ambito delle filosofie analitiche contemporanee si colloca entro la prospettiva inaugurata dall’empirismo moderno di Locke e Hume, privando di pregnanza metafisica il tema dell’u. o riconducendolo a quello ...
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verificazione, principio di
Con questo nome viene correntemente indicata l’assunzione congiunta delle due tesi seguenti: (1) un enunciato ha significato se, e solo se, è possibile la sua v.; (2) il significato [...] significanza di un enunciato dovesse derivare dalla sua stessa inclusione in un linguaggio formale costruito secondo i requisiti dell’empirismo. Nel procedimento di Carnap, ancora più che in quello di Ayer, ha rilievo la distinzione tra osservabile e ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] per il dettaglio propri della contemporanea cultura siciliana, che, ostile al romanticismo, si andava sviluppando sulla linea dell'empirismo illuminista.
Nel 1877 poté frequentare l'Accademia di belle arti di Bologna grazie a una borsa di studio del ...
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RUSSELL, Bertrand
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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Pensatore inglese, nato a Trelleck il 18 maggio 1872. Dopo avere studiato al Trinity College di Cambridge ed esserne divenuto Fellow nel 1905, vi [...] di generale cultura e vivacità mentale. Dal punto di vista tecnicamente filosofica, il R. ritorna in questa età alla tradizione dell'empirismo inglese, e tende (sotto il prevalente influsso di G. Berkeley e di D. Hume, ma non senza ricordo del già ...
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Filosofo, nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782, morto a Napoli nell'aprile 1849. Studiò matematica, medicina e legge; coinvolto nelle vicende politiche del tempo, fu tra l'altro ministro di polizia [...] decimi e il secondo soltanto per un decimo. Ma la stessa dottrina "ideologica" del B. si risolve in sostanza in empirismo e materialismo, per notevoli che siano in essa le discussioni sul rapporto della sensazione col giudizio, e la critica a tale ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] gli faceva vedere dovunque la nota di un dio. È questo un punto di grande importanza che va posto bene in chiaro. L'empirismo medico fu perciò, almeno in principio, una nuova forma di culto. In tal modo il medico-stregone che, in un primo tempo, ebbe ...
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. Parola composta dal gr. αὐτός "stesso" e κτίσις (che negli scrittori ecclesiastici è il nome tecnico della creatio divina ex nihilo), e significante quindi "fondazione, posizione, creazione di sé". Coniata [...] moderno, la grande antitesi si proseguì idealmente nell'opposizione di ogni forma di apriorismo a ogni forma di empirismo. Col concetto di autoctisi, l'idealismo attuale risolve il problema, trasferendolo dal campo del pensiero astratto, in cui ...
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Forma di ragionamento, mediante la quale si ricava da una verità universale una verità particolare, e che perciò si contrappone all'induzione, procedente, all'inverso, dal particolare all'universale. La [...] di deduzione viene anche dato a ogni forma di argomentazione che proceda con rigoroso metodo razionalistico, senza interferenze di empirismo: come, p. es., nel problema della "deduzione trascendentale" delle categorie, lasciato da Kant all'idealismo. ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....