Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] fu fondata nel III sec. a.C. da un allievo di Erofilo e fiorì per circa cinque secoli. Le dispute tra gli empirici e i loro oppositori, i medici ‘dogmatici o ‘razionalisti’, i quali sostenevano che l’indagine della struttura ‘profonda’ delle cose è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’IRI dagli anni Trenta agli anni Settanta
Franco Amatori
Nascita e primi anni dell’IRI
In uno dei suoi ultimi scritti, Joseph A. Schumpeter (1883-1950) riconosce che l’imprenditore va oltre la singola [...] un vero e proprio uragano economico e, quindi, non mancarono nella soluzione ai gravi problemi da risolvere elementi di empirismo. Tuttavia, aveva alcune idee di fondo che applicò rigorosamente.
La prima, era che lo Stato si assumesse le sue ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] XVIII sec., suggerendo due approcci diversi allo studio della Natura: da una parte c'è l'osservazione e la misura (empirismo), dall'altra la ricerca di quegli scopi della Natura che appaiono conformi al suo Creatore come Être suprême (teleologia). I ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] alle strategie di un’arte che rimane per Kant in gran parte ancora “nascosta”.
Se c’è una costruzione dei concetti empirici, lo schematismo entra in azione dopo la percezione, o interviene prima, a rendere possibile la percezione stessa? E se per i ...
Leggi Tutto
Riabilitazione
Maurizio Maria Formica
Con il termine riabilitazione s'intende l'insieme dei mezzi utilizzati per restituire alla comunità quei soggetti che per qualsiasi motivo (disabilità fisica o [...] attività sensomotoria integrata limitano le possibilità di apprendimento in condizioni normali e ancor più in quelle patologiche. L'empirismo, cui la riabilitazione deve gran parte dei successi ottenuti in passato, non svilisce il significato del suo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] : mentre «le scôle metafisiche […] disdègnano come fango ogni cosa che appartenga al dominio delle scienze ch’esse chiàmano empìriche e casuali» e ambiscono a costruire un «sistema» chiuso e finito, la scienza progredisce confutando continuamente le ...
Leggi Tutto
BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] come scriverà uno dei suoi primi entusiasti discepoli, Domenico Barbantini (Dello Istituto Agrario, pp. 18 s.), allo "empirismo sostituì la teoria congiunta all'arte di sperimentare", avendo come scopo "il miglioramento dell'agricoltura territoriale ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] ; in riferimento alle altre facoltà, il B. lascia un margine amplissimo di maggiore o minore congettura o probabilità; l'empirismo di un'esemplificazione sovrabbondante supplisce alla mancanza di nette distinzioni teoriche.
Nel 1653 il B. è sempre a ...
Leggi Tutto
AIELLO, Giovan Battista
Angela Valente
Nato nel 1815, fu tra gli allievi della scuola del Puoti a Napoli, partecipando al rinnovamento letterario che ivi prese inizio dopo il 1830 e collaborando fra [...] dei Discorsi, a quanto egli stesso ebbe a scrivere nella prefazione, è una "assidua lotta al gretto positivismo, all'empirismo, ai principi utilitari... ai retori... ai pedanti... che è lotta al sensibile, alla materia, in nome dell'ideale e ...
Leggi Tutto
soggetto Argomento, tema oppure la persona o la cosa che viene presa in considerazione per determinati motivi. filosofia Come termine filosofico, s. ha assunto un significato che per certi aspetti è esattamente [...] per la quale il s. non è che la manifestazione di forze e impulsi al di là del controllo razionale, mentre nello stesso empirismo (per es., in E. Mach e R. Carnap) l’attività conoscitiva tradizionalmente identificata con il s.-sostanza si riduce a un ...
Leggi Tutto
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....