CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] Galvani; e prevedeva che il mendelismo avrebbe aperto nuovi orizzonti per il miglioramento delle piante coltivate, sottraendo all'empirismo la pratica antica dell'ibridazione, per inquadrarla in precise leggi matematiche, e che ne sarebbe nata una ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] ma li estende ai campi della società civile: anche la legislazione dovrà essere regolata allo stesso modo. La paura dell'empirismo, la sfiducia nelle facoltà inventive dell'uomo, gli esiti incerti delle riforme sono i motivi che accentuano la ricerca ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] mente di Carlo Livi, in Rivista sperimentale di freniatria, V [1879], pp. I-XLVII) recepì il valore dell’abbinamento di empiria e speculazione nelle scienze mediche, e dall’amicizia con il collega Tamburini nacque forte il desiderio di contribuire al ...
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MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] a una terapia adeguata. È in queste pagine che si rintraccia la «duplice radice della formazione di Murri: l’empirismo inglese e il positivismo francese» – in particolar modo quello del fisiologo Claude Bernard – che egli seppe coniugare arrivando a ...
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SOMAGLIA, Giulio Maria
Luca Sandoni
della. – Nacque a Piacenza il 29 luglio 1744, terzogenito di Carlo Maria Cavazzi, conte e barone della Somaglia, e della contessa Marianna Fenaroli, bresciana. Ebbe [...] , che intendeva gestire di persona le questioni di maggior rilievo, o da congregazioni cardinalizie particolari. Il suo empirismo lo portò a una prassi di governo frammentaria e mediocre, troppo timida per intraprendere iniziative di vasto respiro ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] A. Pasquinelli, Roma-Bari 1979), il ‘manifesto’ del Circolo di Vienna che promuoveva la diffusione internazionale dell’empirismo logico e della ‘filosofia scientifica’.
«Vailati era soprattutto curioso di quelle che allora erano terre di nessuno» (L ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] verso la filosofia del senso comune di Th. Reid, muove alla disamina delle grandi tradizioni scientifiche - platonismo, aristotelismo, empirismo - e si diffonde in aspre accuse a Galilei, cui il C. avrebbe poi contestato la priorità di alcune ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] e uno pratico-applicativo.
Per quanto riguarda il primo filone, è notevole anzitutto l'articolo La statistica come storia empirica delle scienze naturali (in Giornale degli economisti e rivista di statistica, XI [1920], pp. 236-250). In esso il ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] il positivismo fosse la strada per superare in Italia l’habitus mentale idealistico e aprire alla sociologia come scienza empirica (Lineamenti di sistematica sociologica, Milano 1964). In questo campo, da un lato pose al centro le relazioni umane e ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] tentativo rosminiano di dedurre un sistema dall’idea apriori di essere, tentativo al quale erano contrapposti un realismo empirista e un modello di ricerca filosofica quale costruzione in fieri, non dogmaticamente chiusa entro limiti prefissati, ma ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....