CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] del diritto nell'analisi di G. C., in Riv. intern. di filos. del diritto, XVIII(1938), pp. 446-471; R. Treves, Empirismo e idealismo nel problema della scienza del diritto,ibid., pp. 189-201; G.Ambrosetti, In ricordo di G. C., in L'Osservatore romano ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] mondo della realtà giuridica". L'ansia di ordinare e dominare la complessità del reale non lo spingeva verso l'empirismo e il positivismo legislativo, né lo faceva approdare alla storicità; privilegiando il metodo dogmatico e la creatività della ...
Leggi Tutto
Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] medievale riprende gli spunti aristotelici, distinguendo tra r. reali e r. come enti di ragione.
Nell’ambito dell’empirismo, J. Locke concepì la r. come idea complessa e innanzitutto quindi come soggettiva, mentre ipotetica rimane una conformità ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
*
Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] politica. Essi muovono dall'affermazione di una giustizia naturale fondata sul riconoscimento di tendenze ed esigenze della personalità empirica e razionale dell'uomo; ad essa contrappongono la giustizia civile che si origina da un patto di rinunzia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] perfetto, formalistico, solenne, saldo e certo […] un diverso ordinamento giuridico improntato all’equità, alla materialità, all’empirismo: snello, flessibile, mutevole. I rapporti che il primo rifiuta, rientrano nel secondo, e restano perciò sempre ...
Leggi Tutto
Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] sillogismo e il tentativo d’individuare le regole (tabulae) per un corretto ordinamento dell’esperienza saranno poi ripresi dall’empirismo moderno.
Il problema del metodo come cuore di una nuova l. è parimenti centrale in Descartes: già nelle Regulae ...
Leggi Tutto
Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] del sapere, in quanto le sue radici filosofiche – l’utilitarismo di Jeremy Bentham, il liberismo di Thomas Hobbes, l’empirismo induttivo di John Locke e David Hume – sono inglesi e lontanissimi dall’idealismo deduttivo tedesco-italiano o dal metodo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] «Rivista penale», 1881, p. 128). Lucchini si dichiarava seguace di un metodo «seriamente positivo», di contro alla «bufera di empirismo che attraversa le sfere della dottrina» (Ai lettori, «Rivista penale» 1881, p. 18). Sul tema che più impegnava la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] della fonte legislativa. La chiave di volta per Cimbali doveva essere una rinnovata scienza giuridica la quale, emancipata «dall'empirismo servile della dottrina francese» (La nuova fase del diritto civile nei rapporti economici e sociali, cit., p. 5 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] di Vivante che a quella di Sraffa. Il richiamo a un uso del termine esperienza senza la chiave di lettura empirista, allora generalmente impiegata, rappresentava un atto di coraggio intellettuale estremo. Né si tratta di un isolato colpo di mano ...
Leggi Tutto
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....