Drammaturgo spagnolo (Madrid 1562 - ivi 1635). Ebbe esistenza avventurosa, particolarmente ricca di fatti d'arme, di amori e di contese letterarie, tanto che fu considerato già nel suo tempo come il prototipo [...] difende una messa in scena vincolata alla verosimiglianza e all'immediata rappresentazione del soggetto, affidandosi a un sostanziale empirismo, di cui si fa anche teorico assertore nella famosa operetta Arte nuevo de hacer comedias en nuestro tiempo ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] nuovi, ma l'esigenza di riparare alle conseguenze della guerra in questo delicato settore è tradotta in norme che, nel loro empirismo, sono, come sempre, ingegnose e prudenti. L'amicizia col Cristiani (vedi le molte lettere in Racc. Balbo, 3, 4, 5 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] il suo scopo, perché
un aggregato di massime economiche e politiche non è che una scienza imperfetta di governo, come l’empirismo che è un elenco di mali e rimedi, senza analisi delle circostanze del corpo infermo e dell’azione degli agenti.
Ma ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] lo spirito delle nazioni, storia universale redatta in antitesi con le concezioni provvidenziali degli eventi, e le Annales de l’Empire, non è assente la fede nel progresso.
Nei suoi ultimi anni Voltaire si rifugiò nel castello di Ferney, al confine ...
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DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] dalla quale, come è noto, ha avuto origine una scuola che si è affermata sia in Italia sia all'estero; nemico del cieco empirismo, adottò e diffuse tra i suoi allievi il metodo clinico della pratica razionale, per cui S. Falconio, che fu uno dei più ...
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FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] a fatti realmente accaduti e come tali presentati e discussi. L'operetta, quindi, sulla scorta di un pratico empirismo, vuole offrire i "remedia" al propagarsi della pestilenza nelle sue più varie manifestazioni.
Significativo è, in quest'ambito ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] la linfa viva di un entusiasmo e di una perizia quasi artigianale: empirismo fecondo, perché controllato da agguerrite risorse critiche e da una preparazione eletta; empirismo, insomma, come quello del Palladio, che dal mestiere assurse a impegni ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] promuovere e guidare le lotte dei lavoratori, e nel quale aveva invocato realistiche svolte organizzative, fosse stato l'"empirismo grossolano" (in Libera Parola, 21 ag. 1908), frutto del positivismo di matrice ferriana, largamente diffuso nel PSI ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] esponenti di una teoria fisicalista della musica, il L. sviluppa una riflessione teorica che, assai lontana dall'empirismo e dalla progressiva alienazione elettronica del suono, si sostanzia all'interno di una ricerca spiritualistica, numerologica ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] astratta è presente e complanare alla vita concreta. Nella Scienza nuova la tensione tra il severo deduttivismo e l’empirica induzione non riesce a placarsi e la possibilità di una serrata catena dimostrativa scende a patti con l’inesauribile varietà ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....