Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] questi principi dal sangue al liquor o per diffusione in punti di maggiore permeabilità della barriera emato-encefalica e della barriera encefalo-liquorale, o per trasporto attivo mediato dai taniciti. D'altra parte, un trasporto in senso inverso da ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] al resto del corpo. All'inizio ha dimensioni pari a circa metà dell'intero embrione, dato il precoce sviluppo dell'encefalo e dei bulbi oculari. Alla nascita essa costituisce ancora un quarto dell'altezza totale dell'individuo, poi la proporzione ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] sopra il cervello, sotto la dura madre; epidurale, tra dura madre e osso. Essi vanno evacuati, specie se la massa encefalica viene dislocata verso un lato e verso il basso (ernie cerebrali interne) e comprime il tronco cerebrale.
Per quanto concerne ...
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Disturbo del linguaggio, diverso dai vari tipi di mutismo e indipendente da disturbi dell’apparato fonatorio o dell’organo uditivo: consiste nella perdita della capacità di esprimere ( a. motoria, detta [...] come se fosse espresso in lingua ignota.
Le a. sono dovute a lesioni anatomiche di determinate regioni dell’encefalo, delle quali causa e localizzazione sono relativamente ben note, mentre la dinamica è tuttora oscura, anche perché sono controverse ...
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In biologia, l’insieme degli eventi che inducono cambiamenti cellulari irreversibili durante lo sviluppo embrionale. Tutte le cellule degli organismi pluricellulari hanno gli stessi geni che però si esprimono [...] ., cellule di una gastrula precoce di anfibio, spostate dall’area presuntiva dell’epidermide a quella presuntiva dell’encefalo e viceversa, subiscono l’influenza dell’ambiente; mentre allo stadio di gastrula avanzata, esse si sviluppano autonomamente ...
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Con tale denominazione s'indicano, in senso generico, forme morbose cerebrali esiti di malattie diverse, riunite da caratteri clinici comuni: disturbi motori, per lo più di tipo spastico, e turbe psichiche; [...] , in microcefalia, in porencefalia, fommazioni cistiche. Nel parto prematuro l'ossificazione del cranio è insufficiente e l'encefalo, che non ha acquistato i suoi caratteri definitivi, può essere leso da traumi, anche lievi, specialmente in seguito ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] o di difesa. Le strutture nervose che sottendono queste reazioni sono ben note : il rinencefalo e il tronco dell'encefalo.
Gli esperimenti di stimolazione o di ablazione hanno dimostrato che il rinencefalo svolge un ruolo importante in tutta una ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] per l'acqua libera e T₁ e T₂ molto corti per l'acqua legata. Molte delle alterazioni elementari dell'encefalo (edema, emorragia, accumulo o perdita di lipidi, calcificazione, fibrosi, necrosi) comportano una variazione del contenuto totale di acqua e ...
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neuroectoderma
Tessuto embrionale destinato a formare il sistema nervoso. Nei primi stadi dello sviluppo embrionale si forma la gastrula, una piccola coppa la cui parete è costituita da due strati, o [...] gli epiteli di rivestimento. In seguito al processo di induzione neurale, le cellule della placca neurale modificano la loro forma e si differenziano, fino a costituire il tubo neurale e poi l’encefalo e il midollo spinale (➔ cervello, sviluppo del). ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] e da quelli che sono programmati nel genoma, ossia nel complesso dei geni che contribuiscono allo sviluppo dell'intero organismo, encefalo compreso. D.O. Hebb, lo scienziato che ha avanzato l'ipotesi sul meccanismo di base del processo di fissazione ...
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encefalo
encèfalo s. m. [dal gr. ἐγκέϕαλος agg. e s. m., propr. «che è dentro la testa», comp. di ἐν «in» e κεϕαλή «testa»]. – In anatomia, porzione anteriore del sistema nervoso centrale dei vertebrati, costituita dal cervello, dal cervelletto...