Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] azione.
Gli assoni dei neuroni del corno posteriore del midollo danno luogo ai fasci ascendenti diretti all'encefalo e classicamente divisi in spinotalamico diretto, originato prevalentemente dai neuroni nocicettivi specifici, e sistemi polisinaptici ...
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RETTILI (latino scient. Reptilia; fr., sp. e ingl. Reptiles; ted. Kriechtiere)
Giuseppe SCORTECCI
Ramiro FABIANI
I Rettili costituiscono una classe di Vertebrati (v.), la quale, insieme con quella [...] , le quali, almeno in alcuni gruppi, sono assai ben definite. La parte più sviluppata dell'encefalo è quella degli emisferi, allungati, subconici, in generale a superficie del tutto liscia, i quali si continuano sull'innanzi con due lunghi peduncoli ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] funzione nitrergica sul sistema nervoso centrale è sostenuto dai dati biochimici (presenza di nNOS in regioni discrete dell'encefalo, stimolazione della produzione di NO da parte dell'acido glutammico, ben noto mediatore dell'attivazione neuronale) e ...
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STRUMENTI chirurgici
Mario Donati
Dalla storia della chirurgia si apprende come fino dagli antichissimi tempi fossero in uso ingegnosi strumenti, ora semplici e ora complicati, per compiere operazioni [...] XX, parallelamente allo sviluppo della chirurgia viscerale. Rinnovato si può dire lo strumentario per interventi sul cranio e sull'encefalo, per opera particolarmente di A. Codivilla, di E. Doyen, di Th. De Martel, inventori di trapani ingegnosi, dei ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] . che accoglieva favorevolmente l’opera, nella quale Varolio affermava di avere introdotto un nuovo metodo per sezionare l’encefalo, ovvero dopo averlo estratto dal cranio, potendosi così esaminare la base e vedere la formazione da lui chiamata ponte ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] tra le p. che riguardano fluidi fisiologici (oltre a quella del sangue, la p. nei vasi linfatici, del liquido encefalo-rachidiano, nel cervello, ecc.): v. misurazioni fisiopatologiche: IV 32 b. ◆ [MCF] P. di arresto: lo stesso che p. cinetica ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] . Una classificazione sistematica contempla le alterazioni a carico del sistema nervoso centrale e degli organi di senso (encefalo e midollo spinale, occhio, orecchio), degli apparati cardiovascolare (cuore, vasi arteriosi e venosi, linfatici, milza ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] a scopo di trapianto terapeutico. Per morte si intende infatti la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell'encefalo, che va documentata con la presenza di silenzio elettrico cerebrale, definito come assenza di attività elettrica di origine ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] forme di emorragia acuta, di tipo colloido-clastico, in grado di indurre una diminuzione della pressione arteriosa nell'encefalo mediante modificazioni del circolo arterioso sistemico; l'altro, prevalente nelle forme subacute e croniche, di tipo ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] nelle malattie neurodegenerative (come, per es., l'Alzheimer o il Parkinson) piuttosto che a quelle riscontrate nelle encefaliti batteriche o virali. Studi con modelli sperimentali di scrapie dimostrano che in seguito a infezione sperimentale per via ...
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encefalo
encèfalo s. m. [dal gr. ἐγκέϕαλος agg. e s. m., propr. «che è dentro la testa», comp. di ἐν «in» e κεϕαλή «testa»]. – In anatomia, porzione anteriore del sistema nervoso centrale dei vertebrati, costituita dal cervello, dal cervelletto...