Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] razionalistico del suo dramma, in quanto indicava le lucide premesse della situazione; cosicché attraverso la chiarezza degli endecasillabi e dei settenari eleganti e snodati nelle battute dialogiche si preparava e si addensava la tensione che ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] nella prova fondamentale, la canzone Donne ch'avete intelletto d’amore, ripropone il modulo strofico dei quattordici endecasillabi che costituisce la struttura di quella.
Quali dunque i termini di accostamento e di apprezzamento obiettivo di un ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] espressione, il sonetto nella forma consacrata dal Burchiello (ossia con coda, eventualmente iterabile, di settenario più distico di endecasillabi a rima baciata), appare meglio come la puntuale e pronta risposta (il C. parla di "epigrammi in sonetti ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] metri, che prendono il titolo dal nome di colui al quale sono indirizzate; nel terzo, diciotto odi in quartine di endecasillabi; nel quarto, quinto e sesto, rispettivamente otto, sei, sei odi, dalle raccolte del 1586, 1587, 1588 e 1591). La Parte ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , Firenze 1981, pp. 213-277; S. Kunze, Elementi venez. nella librettistica di L. D., ibid., pp.279-292; W. Osthoff, Gli endecasillabi villotistici in "Don Giovanni" e "Nozze di Figaro", ibid., pp. 293-311; L. Zorzi, "Teatralità" di L. D. tra "memorie ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] che conserva la canzone (cinque strofe di dieci decasillabi ciascuna) tramanda anche un altro componimento, formato da cinque endecasillabi che imitano la poesia precedente (Castellani 2000: 530).
Fra i più antichi testi in versi si trovano anche ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] 92r-101r la Diosymposis; i tre ultimi scritti non sono stati finora ripubblicati. Le due epistole metriche furono tradotte in endecasillabi sciolti da F. G. Battaglini (ms. a Forlì, Bibl. Com., Piancastelli VI 87). Per il Liber Isottaeus abbiamo ora ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che contengono centodiciassette sonetti per la morte del Pescara, un madrigale e una canzone molto lunga, in endecasillabi e sette settenari, più altri diciassette sonetti di vari argomenti. Le Rime sacre e morali contengono centonovantacinque ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] dunque poesia di argomento bellico, amoroso, morale. Sul piano metrico il verso più adatto allo stile tragico è l’endecasillabo e la forma strofica più nobile è la canzone. La costruzione sintattica deve essere elevata e il lessico selezionato anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] di Granata, 1492), si delinea durante il XVI secolo la tradizione delle farse cavaiole, frottole o gliommeri di endecasillabi per lo più con rima al mezzo, nella composizione delle quali eccelle Vincenzo Braca. Tuttavia, nel corso del Cinquecento ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...