BONAFEDE (Buonafede, Bonafè), Paganino
Giuseppe E. Sansone
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XIV, da Simone.
Della sua vita si hanno poche notizie, fornite da documenti dell'Archivio di Stato [...] , si adoperava a metterne in atto le volontà.
Nel 1360 il B. compose un poemetto di didattica agricola, in endecasillabi a rime baciate, intitolato Tesoro dei rustici, opera che si pone nella scia del Liber ruralium commodorum, composto fra il ...
Leggi Tutto
Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] in Ariosto e Tasso i maggiori rappresentanti.
Composta da venti canti in ottave, cioè in strofe di otto versi endecasillabi, la Gerusalemme liberata è dedicata ad Alfonso II d’Este. Il contenuto, a differenza di quello dell’Orlando innamorato ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] .
Nel 1816 il G. pubblicava anonima a Milano la Prineide, poemetto satirico in dialetto milanese costituito da 40 sestine di endecasillabi con rime ABABCC. Sotto forma di una visione (la lontana origine del modello è dantesca) vi era rievocata la ...
Leggi Tutto
MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] canti della guerra di Fiandra (Comin da Trino, 1551).
Composto prima del 10 dic. 1550, a cui data la dedica in endecasillabi sciolti a Chiappino Vitelli, il poema si fonda sulla recente (1543) campagna di Carlo V contro il duca Guglielmo di Cleves ...
Leggi Tutto
CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] , rivela un predominante timbro pascoliano. La sua seconda pubblicazione, La terra, un dramma d'ambiente contadino in endecasillabi, uscì a Milano dieci anni dopo; il taglio decisamente verista della narrazione − una dura vicenda familiare che ...
Leggi Tutto
DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] quale si legge: Marius De Leo auctor - recentemente pubblicata in Japigia (1942). Si tratta di una canzonetta di ventisei endecasillabi e settenari - di cui gli ultimi sette mutili - nella quale il poeta esprime il desiderio di morire colpito dall ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] Maria Bandini, futuro arcivescovo di Siena, l’8 aprile 1528, allegata alla quale si trova un lungo componimento in endecasillabi sciolti «in lode dell’impresa degl’Intronati»; nel testo si profila il programma dell’Accademia: pubblico femminile quale ...
Leggi Tutto
Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] antichi una volta che le loro tombe siano state distrutte dal passare del tempo.
Funzionali a questo progetto sono gli endecasillabi sciolti usati da Foscolo, che riescono a tradurre in versi il fluire infinito e misterioso del tempo nel quale si ...
Leggi Tutto
Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] la prima edizione dell'Orlando furioso, un poema cavalleresco scritto in ottave, cioè in strofe formate da otto versi endecasillabi. L'opera è presentata da Ariosto come la continuazione dell'Orlando innamorato di Matteo Maria Boiardo, pubblicato nel ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] nacque il primo componimento letterario del B.,Il viaggio di don Pietro Tausch, un poemetto eroicomico in sestine di endecasillabi, parzialmente presentato da L. Mannucci (C. B. poeta, in C. B. nel centenario della morte..., pp. 78-83).
Terminato ...
Leggi Tutto
endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...