FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] , infine, dal volume XII (anni 1849-1851) buona parte della raccolta è occupata dalle voci di un dizionario in versi endecasillabi in ottava rima dal tono alquanto prosastico.
Oltre a quelle già menzionate nel testo e a parte le poesie singole uscite ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] all’impronta destinati alla recitazione, poi rigettati, e il poema Il Pianeta Piazzi (Roma 1802), in cinque canti di endecasillabi sciolti, composto per celebrare la scoperta del primo asteroide da parte di Giuseppe Piazzi.
Dopo la morte del padre ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] dei locutori di volta in volta introdotti corrisponde la scelta del metro, che è costituito dalunghe sequenze di endecasillabi e settenari, intervallati da sonetti, canzoni, ottave. La mescolanza di livelli e qualità espressive rappresenta del resto ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] un poema inedito napolitano, in Giornale storico della letteratura ital., VIII [1886], p. 257).
Il C. fu autore di farse in endecasillabi con rima al mezzo, che per il metro (frottola o gliommero) e il colorito senso della realtà più umile precorrono ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] . All'introduzione, in cui si ricorda il dovere d'amare-Dio e il prossimo, segue un elogio della poesia, in endecasillabi faleci. La terza parte è dedicata all'elogio delle tre virtù che sono alla base degli studi letterari: la modestia (verecundia ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] la predisposizione del poeta, e scrisse Vestru (1860, ma pubblicato a Ragusa nel 1882), opera in dialetto, in versi endecasillabi, fra il componimento letterario e il documento folclorico ove sono narrate in prima persona le disavventure di un povero ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] Italia; poi,inspiegabilmente, la produzione tragica si interruppe e il C. ripiegò nel 1715 su un componimento in endecasillabi sciolti, rigidamente conforme alla tradizione: la favola pastorale Clori, stampata in opuscolo a Modena.
Successivamente lo ...
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BOIANI, Venceslao
Gianni Ballistreri
Nacque a Cividale nel Friuli, da Francesco e Rosa de' Claricini, presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XV. Di nobile famiglia, poté compiere la sua educazione [...] , e particolarmente di Orazio, Catullo, Tibullo e Ovidio. Nelle più riuscite, e in particolare in due composizioni - una in endecasillabi latini e l'altra in metro elegiaco - indirizzate Ad Maghium Pannonem, il B. riesce a darci di se stesso un ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] di colleghi e amici, ancora inediti tranne pochi pubblicati dall'Arisi; le sue poesie liriche di vario genere, in endecasillabi faleci, furono dedicate dal C. a Francesco II Sforza, celebrato nell'ode iniziale come il pacificatore dell'universo (cod ...
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CONCOLI (Concole, Conculi), Adriano
Nicola Longo
Nacque a Todi da Valentino e Fausta Cerbasii Ciaccoli, in un periodo compreso fra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI (se è vero che la contesa [...] di sollevarsi a un tono autenticamente scherzoso e serenamente comico; si sente subito, nella stessa durezza di alcuni endecasillabi come nella debordante struttura dei sonetti e persino nei titoli delle sue composizioni (come faceva già notate il ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...