IPNOTICI (XIX, p. 481)
Leonardo DONATELLI
Dopo l'avvento dei barbiturici e l'introduzione in terapia del Veronal e degli altri derivati, gli studî si sono indirizzati a ricercare quali di questi composti [...] non più come ipnotici (che richiedono invece azione blanda e prolungata) ma come narcotici, specie per somministrazione endovenosa.
Circa il meccanismo di azione degli ipnotici barbiturici, notevoli studî sono stati compiuti negli ultimi anni, ma ...
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Composto chimico, C17H17NO (C2H3O2)2. Si presenta come una polvere bianca, inodore, solubile in acqua, ottenuta per acetilazione della morfina (diacetilmorfina). Ha un’azione farmacologica simile a quella [...] il suo uso è bandito e la sua fabbricazione vietata. È uno stupefacente molto usato dai tossicomani, per lo più per via endovenosa.
Le cartine di eroina che si trovano sul mercato nero contengono quantità variabili di sostanza attiva (dal 2 al 20 ...
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In fisiologia, il cibo che, essendo stato triturato dai movimenti masticatori e intriso di saliva, è pronto per la deglutizione ( b. alimentare).
Per analogia, b. masticatorio, boccone di sostanza varia [...] per via orale (per es. per eseguire una scintigrafia) o, per estensione, sebbene impropriamente, anche per via endovenosa.
In veterinaria preparazione per uso orale, di cospicue dimensioni e consistenza pastosa, con o senza rivestimento gelatinoso. ...
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Struttura medica ospedaliera con letti di degenza, solitamente inserita in un complesso ospedaliero tradizionale, che presta servizi diagnostici, terapeutici, di riabilitazione prevedendo ricoveri diurni [...] di derivati ematici in soggetti con deficienze immunitarie che necessitano di terapia sostitutiva con immunoglobuline per via endovenosa), a interventi chirurgici di non particolare complessità, a terapie con farmaci potenzialmente dotati di effetti ...
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Medicina
Malattia infettiva generalizzata dovuta alla persistente presenza nel sangue di batteri (streptococchi, stafilococchi, pneumococchi, meningococchi ecc.), meno spesso di miceti, che si manifesta [...] soprattutto con infezioni sostenute da organismi gram-, stafilococchi o meningococchi. La terapia si basa sulla somministrazione endovenosa di antibiotici e di farmaci vasopressori (amine).
Zoologia
In veterinaria, s. emorragica è la denominazione ...
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(EPO) Ormone regolatore della produzione di globuli rossi (eritropoiesi). Stimola la sintesi di emoglobina negli eritroblasti (elemento immaturo della serie rossa del sangue) e induce la differenziazione [...] competizioni sportive. Secondo quanto riportato da alcuni autori, somministrazioni di EPO (al dosaggio di 660 U/kg) per via endovenosa due volte alla settimana producono un aumento del volume degli eritrociti del 41%, dell'ematocrito di oltre il 10 ...
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Malattia acuta febbrile che si manifesta in giovane età, prevalentemente nel sesso femminile e nelle popolazioni orientali (nota anche come malattia di Kawasaki). Dal punto di vista clinico sono presenti [...] della componente complementare. La sindrome può avere un’evoluzione benigna; il trattamento precoce con acido acetilsalicilico e immunoglobuline ad alte dosi, somministrate per via endovenosa, riduce in modo significativo le complicazioni cardiache. ...
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SALIVA (XXX, 535)
Le prime ricerche sul diabete (F. Frerichs, C. v. Noorden, E. Mosler, ecc.) dimostrarono in generale l'assenza di glucosio nella saliva dei diabetici, o la presenza di glucosio nella [...] nella saliva secreta dalla ghiandola sottomascellare producendo un aumento del tasso dello zucchero sanguigno, sia per iniezione endovenosa di una soluzione di glucosio al 35%, sia per estirpazione totale del pancreas. A differenza della condizione ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] la prevalenza dell’infezione tra i tossicodipendenti, produce una stima dello 0,67% in caso di uso per iniezione endovenosa di ago e siringa utilizzati da una persona infetta.
Il rischio medio d’infezione da HIV occupazionale negli operatori sanitari ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] vitro, così da averne a disposizione un buon numero per la reinfusione nel ricevente, che avviene molto semplicemente per via endovenosa.
Come nelle altre pratiche di trapianto di organi, per la riuscita della procedura è fondamentale che vi sia la ...
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endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...