BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] un convento del proprio Ordine.
Uscì dall'oscurità della vita conventuale solo dopo l'elezione a sonuno pontefice del senese EneaSilvioPiccolomini (Pio II), che amava circondarsi di suoi concittadini. Il B., che verso il 1458 si era trasferito a ...
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Umanista (is. di Eubea primo decennio del sec. 15º - Venezia 1464), noto anche come Niccolò Euboico. Fu "advocatus curiae" della repubblica veneta in Calcide di Eubea (1434-37); ebbe poi funzioni di rilievo [...] storiche (De familia Autumanorum idest Turchorum, nota anche col titolo De origine et rebus gestis Turcarum, dedicata a EneaSilvioPiccolomini, 1456), filosofiche, retoriche e traduzioni in latino di autori classici (Arriano, Demostene, Plutarco). ...
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Scrittore spagnolo (secc. 15º-16º), vissuto probabilmente alla corte dei Re Cattolici; compose due romanzi, Breve tratado de Grimalte y Gradissa (1495) e Historia de Grisel y Mirabella con la disputa de [...] Torellas y Braçayda, nei quali ricordi di letture del Boccaccio e di EneaSilvioPiccolomini vengono utilizzati come temi del nuovo genere romanzesco sentimentale che sul finire del secolo 15º sostituisce il vecchio genere cortese. La Historia de ...
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Famiglia nobile boema; ricordata sin dal sec. 14º. Si rese nota con Jan il Minore (1420 circa - 1473), umanista, che studiò a Bologna, fu persona di fiducia di Giorgio di Poděbrady, che nel 1457 lo fece [...] -religioso, Dialogus. Fu pure umanista il fratello Prokop, che fu nella cancelleria dell'imperatore Sigismondo (dal 1437), dove conobbe EneaSilvioPiccolomini, col quale intrattenne rapporti epistolari; nel 1453 divenne gran cancelliere di Boemia. ...
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Storico milanese (Milano 1395 circa - Siena 1435); frate agostiniano, che ebbe per qualche tempo a discepolo EneaSilvioPiccolomini, predicatore famoso, lettore di retorica e filosofia negli Studi di [...] Firenze, di Bologna e di Siena (dove fu anche provinciale), scrisse fra l'altro, in latino, una storia di Milano, dalla morte di Gian Galeazzo Visconti (1402) fino al 1435, di tipo ormai umanistico e d'intonazione ...
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Scrittore spagnolo (m. 1506 circa). Visse lungamente a Roma, e fu amico di EneaSilvioPiccolomini. Il Libro de vida beata (1463; pubbl. 1483) è un'imitazione del Dialogus de humanae vitae felicitate di [...] Bartolomeo Facio. È anche autore di un'Epístola exhortatoria a las letras, elogio di Isabella la Cattolica ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dell'Università degli Studi di Roma", 8, 1968, pp. 73-83.
J. Ruysschaert, Miniaturistes 'romains' sous Pie II, in EneaSilvioPiccolomini - Papa Pio II. Atti del Convegno per il quinto centenario della morte e altri scritti, a cura di D. Maffei ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] a Wiener Neustadt presso Federico III d'Asburgo. Un importante ruolo in questa iniziativa fu svolto da EneaSilvioPiccolomini, all'epoca segretario dell'Asburgo, impegnato a predisporre, dopo le vicende del concilio di Basilea, fortemente sostenuto ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] le prime capitali della Rinascenza, una singolare forza d'attrazione.
Un significativo ritratto dell'E. tracciò EneaSilvioPiccolomini, il quale, dopo averne esaltato il ruolo politico soprattutto come mediatore del, conflitto tra Milano e Venezia ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] lo fecero grandemente apprezzare dai suoi contemporanei (ad esempio, un giudizio estremamente positivo dà di lui EneaSilvioPiccolomini). Lo stesso Alciato, critico della tradizione scolastica italiana, avrà per il C. parole di elogio.
Fonti ...
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