CUNIBERTI, Pietro
Adriana Boide Sassone
Nato a Racconigi in provincia di Cuneo (Schede Vesme) nel 1750, ma in seguito domiciliato in Torino (Torino, Accademia Albertina, Relazione delle adunanze accademiche..., [...] per la camera da letto di Vittorio Emanuele duca d'Aosta, figlio di Vittorio Amedeo III, con fatti di storia antica: Enea e Anchise, Continenza di Scipione, Alessandro dona ad Apelle la schiava Pancaspe, Un prigioniero condotto a Cesare. Per questi ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] l'amico era da poco morto (1555). Rimasto qualche tempo a Ferrara, dove si legò d'amicizia col figlio del Brasavola, Enea, anch'egli medico, si recò poi a Venezia, dove compì esperienze relative alla sfigmica con Domenico Redditi e Pietro Cotorneo ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] due sezioni che terminano con la narrazione delle imprese di Enea. L'autore mutua da Orosio la prospettiva universale e motivi religiosi dai miti e nella presentazione di Enea quale campione di una vicenda provvidenzialmente determinata ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] , di una tiratura della Lotta dei Lapiti e dei Centauri di Enea Vico e di varie stampe di Agostino Carracci (Gesù Cristo fra Venezia e ne stampò le incisioni eseguite durante il soggiorno: Enea e Anchise (1582, da invenzione dello stesso Carracci), ...
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BUFFETTI, Lodovico
Franco Barbieri
Nato a Verona da Marziale, farmacista, circa il 1722, fu posto ancor giovanetto dal padre, vista la sua inclinazione per la pittura, alla scuola di Simone Brentana; [...] la prima completa guida artistica della città. Nel gruppo redazionale composto, sotto la direzione del Baldarini, anche dall'architetto Enea Arnaldi e dallo scultore Orazio Vecchia, spettò al B. fornire il materiale relativo alla pittura (cfr. V ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] il duca di Milano, gli mostrò sempre ammirazione e amicizia. Una sua lettera del 1431, affidata per il recapito a Enea Silvio Piccolomini, offrì peraltro all'A. l'occasione di stringere con lui una amicizia che gli fu assai preziosa nelle successive ...
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DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] fondo, additato esplicitamente nel prologo: la grandezza di Siena. In una con la figura del suo più alto rappresentante, Enea Silvio, la Signoria e le attese e i preparativi apprestati per l'occasione sono i protagonisti della narrazione; quello che ...
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AMADI, Anton Maria (Antonmaria)
Gualtiero Todini
Nativo di Padova, visse intorno alla metà del sec. XVI. Fu letterato, filosofo e giureconsulto. Da alcune lettere, scritte all'A. da A. Bonaguidi, si [...] dissertazioni religiose, filosofiche e pseudo-linguistiche, contenute nell'opera, come pure una digressione storico-leggendaria su Romolo ed Enea.
Il titolo dell'altra sua opera a noi pervenuta è: Annotazioni sopra una Canzone morale, in che alcuni ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Pietro Bernini e sembra mancare di stabilità, con aspetti perfino manieristici, ma presenta qualche spunto realistico e per la posa di Enea si rifà al Cristo di Michelangelo alla Minerva (Roma). Lo sviluppo del primo stile del B. è tracciato da una ...
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AMERIGHI, Pier Maria
Gaspare De Caro
Senese, vissuto nel sec. XVI, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Anierigo, fu militare di professione. Nel 1550 era, col titolo di commissario per [...] recentemente arruolate agli uomini che già erano al suo comando, si unì a San Quirico ai fuorusciti capeggiati da Enea Piccolomini (26 luglio). Quando, per l'azione concorde di queste truppe e della popolazione insorta, gli Spagnoli furono costretti ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....