GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] contea di Angera (25 gennaio), omaggio alla casata viscontea, che i genealogisti di corte facevano discendere da Anglo, figlio di Enea e mitico fondatore di Angera. Falso, invece, il diploma del 30 marzo 1397 con cui Venceslao avrebbe concesso a G ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] et illustribus oculis, crine nigro et iam albicanti, ad aures usque protenso, statura mediocri, cibi potusque temperans": così Enea Piccolomini ci descrive Alfonso. Ed i medaglioni e i ritratti di lui che tuttora permangono, in ispecie quello che è ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] di 40.000 alfonsini. Il M. chiese aiuto a Venezia, Firenze, Milano e a papa Callisto III, che, per mezzo del cardinale Enea Silvio Piccolomini (futuro papa Pio II), gli suggerì di sottoporsi a un lodo pontificio dopo aver versato all'Aragonese quanto ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] il Firrao stesso era protettore. Con rappresaglia immediata l'A. fece imprigionare il consigliere della Repubblica sammarinese, Marino Enea Bonelli, e il figlio di lui, che erano nel territorio della Legazione. La Repubblica agi diplomatica-mente per ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] della Chiesa in Francia. Per quanto riguarda la Germania E. IV, ormai malatissimo, grazie alla mediazione di Enea Silvio Piccolomini, riuscì a raggiungere un compromesso con la delegazione tedesca: dopo difficili negoziati questo venne confermato da ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] , spesso connessa con convegni internazionali (NiccolòMachiavelli diplomatico, I, L'arte della diplomazia nel Quattrocento, Como 1945; Enea Silvio Piccolomini umanista, Bologna 1955; L'intervento di Ferdinando il Cattolico nella guerra di Pisa, in V ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] deciso manipolo di congiurati Oddantonio inviso pel suo eccessivo fiscalismo e per la "smodata lussuria" - così Enea Silvio Piccolomini, il futuro Pio II - colla quale aggrediva violentando e stuprando popolane non senza imperversare "libidinosamente ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] anticipato di secoli (rispetto alla stessa tradizione) la presenza greca in Italia, nonché il formarsi e divulgarsi del "mito" di Enea. Ma l'inveramento medesimo della sia pur dubbia ipotesi niebuhriana, difesa tra noi poco avanti il D. da R. Bonghi ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] autografa del G. è fedele al paradigma stilistico dei Commentarii di Giulio Cesare, ripreso nel Quattrocento dall'umanista Enea Silvio Piccolomini. La scelta di utilizzare il latino e, soprattutto, la terza persona rispondeva allo scopo dell'opera ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] d'huom. ill. …, Venezia 1659, pp. n. n., una voce dedicata al C., nominato anche in quelle relative a Mattia Galasso, Pio Enea degli Obizzi, Rodolfo Colloredo; Id., Vite et azioni di... personaggi…, Vienna 1674, pp. n. n. (ma alle pp. 10, 198-208 ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....