MANDURIA (Manduris, Μανδύριον, Μανδονιόν)
F. Coarelli
Città messapica, sita a 35 km a S-E di Taranto, nella penisola Salentina.
Le testimonianze archeologiche più antiche provenienti dalla zona risalgono [...] all'Eneolitico (Caverna dell'Erba e Specchia di Monte Magliano). Inoltre, un ripostiglio di bronzi arcaici, conservati ora, in parte, al museo di Taranto, fu rinvenuto nel 1872 alla masseria "Li Strazzati".
Incerta è la data di fondazione della città ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] eneolitico, che a sua volta dipende dal pugnale di selce. Per lungo tempo fra S. e pugnali vi è identità di tecnica e di forme. Probabilmente, come il pugnale, anche la s. ha origine nel bacino orientale dell'Egeo.
Vicino Oriente. - La s. compare in ...
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VERBICIOARA
D. Berciu
Località a circa 50 km SO di Craciova, in Romania. Scavi iniziati nel 1949, continuati sino al 1955, hanno messo in luce più stazioni preistoriche - dal Neolitico all'Eneolitico [...] - abitati prefeudali, nonché un cimitero feudale romeno del sec. XIV.
Precise osservazioni stratigrafiche, fatte nella stazione principale - A - in prossimità di ricche sorgenti d'acqua potabile, hanno ...
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Isola vulcanica del Mar Tirreno, la più occidentale dell’arcipelago delle Pontine.
Ha un basamento sedimentario di età pliocenica, ricoperto da prodotti vulcanici. Tra i litotipi vulcanici sono presenti [...] le ossidiane, utilizzate nel Neolitico e nell’Eneolitico da genti dedite al commercio di questa materia prima, che introducevano nel continente. ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (v. vol. vii, p. 207)
T. Ivanov
Centro antico corrispondente all'attuale Sofia. Situato sulla importante arteria romana Singidunum-Constantinopolis.
I reperti [...] archeologici finora eseguiti risalgono all'Eneolitico. Sono stati rinvenuti avanzi di un insediamento tracio del periodo di Hallstatt. S. che trae il suo nome dalla tribù tracia dei Serdi o Sardi, sorse intorno a sorgenti di acque termali tuttora ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] che ha dato il nome a un aspetto culturale di lunga durata, che dal Neolitico medio giunge sino alla fase iniziale dell’Eneolitico (V e IV millennio a.C.) ed è diffuso in parte della Penisola Balcanica, dell’Ungheria e della Romania.
Sulla base della ...
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Tomba preistorica megalitica individuale o collettiva, costituita da pietre infisse nel suolo che sostengono un lastrone orizzontale; talora è coperta da tumulo. Il nome, che significa «tavola di pietra», [...] è di derivazione bretone (t(a)ol «tavola» e men «pietra»).
Assegnati all’Eneolitico, i d. sono presenti in Spagna, Francia, Italia (importanti i d. delle Puglie e della Sardegna), Gran Bretagna, Irlanda e nell’Europa settentrionale, e diffusi anche ...
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Il nome, proposto dal Chierici, venne a questo periodo dell'incivilimento umano dal fatto che, mentre in esso si scopersero i primi metalli, il rame e in qualche paese l'oro, per foggiarne oggetti d'ornamento, [...] , in Bull. di Paletn. ital., a. X, 1884; G. A. Colini, Il sepolcreto di Remedello Sotto nel bresciano e il periodo eneolitico in Italia, id., XXIV, 1898, segg.; W. Modestov, Introduction à l'hist. rom., Parigi 1907, p. 70; C. C. Edgar, Excavations ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Pontecagnano
Luca Cerchiai
Pontecagnano
L’insediamento di P. è posto al margine settentrionale della piana del Sele, sulla riva sinistra del fiume Picentino, a circa 4 [...] km dal mare.
Eccettuati pochi frammenti del Neolitico finale, le più antiche testimonianze risalgono all’Eneolitico: una necropoli della facies del Gaudo, non lontana dal fiume e, in località Sant’Antonio, meno di 2 km a est, depositi e sepolture con ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] una stratigrafia messa in luce sull’acropoli di Lipari, allora fiorente per il commercio dell’ossidiana.
Nell’Eneolitico, la precedente relativa omogeneità culturale si frantuma in numerose facies locali (Serraferlicchio, San Cono-Piano Notaro ecc ...
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eneolitico
eneolìtico agg. [comp. del lat. aeneus «di bronzo» e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo e., (anche s. m., l’eneolitico), il periodo che segna il passaggio dall’età della pietra levigata (neolitico) all’età del bronzo,...
neo-
nèo- [dal gr. νεο-, forma che assume in composizione l’agg. νεός «nuovo, recente»]. – 1. Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali ha il sign. di...