viriale
viriale [Der. del pl. vires del lat. vis "forza"] [MCS] V. delle forze: locuz. introdotta da R.J.E. Clausius per indicare la quantità V=ΣiFi✄xi, dove xi è il vettore posizione e Fi è la forza [...] Per un sistema legato dall'interazione gravitazionale, quale, nel campo astrofisico, una stella o una galassia, e in condizioni di quasi equilibrio, vale la relazione 2T+Ω=0, ove Ω è l'energiapotenziale, e pertanto l'energia totale del sistema è E=T ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] superfici equipotenziali (➔ potenziale) di un campo elettrico, magnetico, gravitazionale ecc.
Matematica
Nella della m. stessa è associato il livello di ampiezza o di energia relativo a quella frequenza. Poiché la costruzione di tali m. avviene ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] la pressione locale e l'attrazione gravitazionale): il trasferimento di energia avviene tramite fenomeni di radiazione, applicazione di m. basati su reti neurali, che potenzialmente possono spiegare anche comportamenti non lineari. Per ora non ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] bilancia dinamometrica', misurava la forza, l'energia, l'elasticità o la tensione; al moderno concetto di 'potenziale'. La teoria del sferico omogeneo non è soggetta ad alcuna forza gravitazionale netta. Generalizzando tale teorema si otteneva che ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] utilizzato da Newton per indicare l'accelerazione in un campo gravitazionale), la cui direzione positiva è tale da fare diminuire quale egli introdusse una funzione potenziale per le forze tra punti a un trasferimento di energia mareale alla Luna; ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] M. stazionario potenziale bidimensionale: particolare 592 a. ◆ [RGR] Approssimazione di m. lento: v. gravitazionale, moto relativistico: III 89 b. ◆ [MCC] Atto di . (rispetto al centro) nei m. centrali, l'energia totale nei m. in cui si abbia a che ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] risalire da dati riguardanti la propagazione di energia raggiante alle caratteristiche fisiche del mezzo di propagazione la barriera di potenziale che separa le e. ◆ [RGR] Cono d'i.: v. lente gravitazionale, effetto di: III 388 e. ◆ [FML] Radiazione ...
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lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] conservativa è il differenziale totale del potenziale della forza. Quanto detto può generalizzarsi l. gravitazionale, elettrico, magnetico. Le dimensioni del l. sono quelle di una forza per una lunghezza, coincidenti con quelle dell'energia; unità ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...