FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] speciale chirurgica e clinica propedeutica dell'università di Parma: in questa nuova sede egli dedicò ogni sua energia all'insegnamento e all'organizzazione della clinica, creando un vero istituto dotato dei requisiti per svolgere la ricerca ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] delle tre parti del II volume (ibid. 1955-56).
Con il ritorno alla normalità il D. dedicò ogni sua energia alla ricostruzione della clinica chirurgica di Torino, portandovi innovazioni e ampliamenti tali da farne esempio tra le più importanti d ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] pp. 200-205). Ancora nel settore della chimica biologica sostenne che gli enzimi debbono essere considerati liberatori di energia elettronica: Enzymes digestifs et glycolytyques et la théorie électronique, ibid., LXII (1914), pp. 242-258.
Oltre alle ...
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DELLA BONA (Dalla Bona, Bona), Giovanni
Daniela Silvestri
Nacque a Perarolo (ora Perarolo di Cadore, in provincia di Belluno) l'8 sett. 1712.Indirizzato alla vita ecclesiastica, attese ai primi studi [...] sua totale mancanza di complicazioni letali.
Carattere aspro e poco incline ai compromessi e agli accomodamenti, dotato di notevole energia, il D. restò, anche con l'avanzare dell'età, medico e studioso instancabile. Colpito d'apoplessia nel febbraio ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] intorno al cuore, sorgente del calore del corpo umano, deve la propria particolare localizzazione al bisogno di energia della macchina cardiaca (seconda Quaestio), comprende anche una spiegazione di termini anatomici greci e una serie di tabelle ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] l'anonimato, gli fecero pervenire una somma di denaro onde aiutarlo nell'attesa di tempi più propizi.
Rimessosi, riprese con energia gli studi e conseguì (1862 c.) la nomina di "medico residente" nella Pia Casa "La Senavra", il manicomio di Milano ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] interneuronica, ibid., pp. 89-98; III, Conclusione: il funzionamento psichico può essere spiegato anche senza l'ipotesi d'una energia nervosa, ibid., pp. 165-176) e, in polemica con C. Golgi, del quale criticava l'adesione assoluta al metodo ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] gassoso del cervello e dell'osso isolato: indagando se l'attività dell'encefalo sia legata a un consumo di energia, si occupò anche delle basi biochimiche dello stato di narcosi, chiarì che i narcotici influenzano in grado diverso il ricambio ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] con animali affetti da tubercolosi aperta e riusciva a salvaguardare anche vitelli infettati sperimentalmente. Quindi sostenne con energia, attraverso l'opera dell'Istituto milanese, la più ampia diffusione della vaccinazione specifica quale presidio ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] -234.
Negli Stati Uniti l'A. continuò anche a interessarsi dei traccianti radioattivi, dopo il 1946 la Commissione per l'energia atomica mise a disposizione dei ricercatori i materiali sui quali egli poté perfezionare gli studi che condusse fino agli ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...