Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] e pascoli, come si evince dalla modesta consistenza numerica (4,5 milioni di capi bovini, 9 tra ovini e caprini).
L’energia prodotta è per circa il 35% di origine idrica, derivata, in assoluta prevalenza dagli impianti alimentati dalla diga di Assuan ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] , e chimiche. Dopo il conseguimento dell’indipendenza tali industrie sono state penalizzate dall’insufficienza delle fonti di energia nazionali. La Bielorussia dispone infatti di piccoli giacimenti di gas naturale e di petrolio (raffinerie a Mazyr ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] hamiltoniano di cui fu riconosciuta la non integrabilità, cioè la non esistenza di integrali primi del moto, oltre all’energia, e quindi l’impossibilità di trovare soluzioni esatte.
Problema degli n corpi (o dei molti corpi)
In termini generali ...
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Stato della Transcaucasia. Confina a N con la Georgia, a E e a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Iran e a O con la Turchia.
Il territorio, privo di sbocco al mare e con un’altezza media di 1800 m, culmina [...] , tessile e agroalimentare. Pressoché totale era il suo grado di interdipendenza con le altre repubbliche (fornitrici di energia, materie prime, semilavorati e prodotti agricoli, e acquirenti dell’output industriale). L’indipendenza si è rivelata un ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] in questi tempi a S. Marco, per tacere delle altre cappelle (le quali a S. Marco offrono naturalmente le loro migliori energie), musicisti di fama europea, e dal Willaert in poi tale fulgore non farà che aumentare. La direzione della cappella passa ...
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VENCESLAO I re di Boemia
Zdenek Kristen
Nacque nel 1205, secondogenito dal secondo matrimonio di Premysl Ottocaro I con Costanza d'Ungheria. Già nel 1216 fu eletto successore al trono di Boemia e nel [...] prematura morte di Vladislao fu un grave colpo per il re V. E questo improvviso insuccesso indebolì così la sua energia, che cominciò ad allontanarsi dalle cure del governo, ritirandosi nei suoi castelli e dedicandosi alle cacce. Ciò provocò un vivo ...
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La questione del divieto della proliferazione a. cominciò a uscire dalle affermazioni di principio formulate dalle potenze già in possesso di armi atomiche - Stati Umti, URSS, Gran Bretagna - e a diventare [...] dei loro alleati; si espressero timori che i paesi non nucleari venissero ostacolati in futuro nell'accessione all'energia atomica; i paesi non allineati insistettero per un legame fra non proliferazione e impegno delle potenze nucleari a ridurre ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] anche Facino Cane, lasciando in eredità alla moglie, Beatrice, contessa di Biandrate, il suo esercito mercenario - che solo l'energia del capitano Sicco da Montagnana riuscì a mantenere unito - ed un capitale, pare, di circa 400.000 ducati nonché ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] non se ne occupò mai. L. de' Medici ebbe la conduzione effettiva della politica governativa. Il D. dispiegò grande energia quando Murat venne catturato a Pizzo. Insieme col ministro britannico a Napoli W. A. Court elaborò il progetto di accantonare ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] piacquero molto al Mazzini, che tra i reduci dello Spielberg vedeva in lui "l'unico che non abbia mutato di volontà ed energia" (lett. del 28 marzo 1842 a G. B. Cuneo, in Ediz. naz. degli scritti, XXIII, p. 90). Più tardi, conosciutolo di persona ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...