BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] del sale, cui già era stato interessato suo fratello Arrigo, assieme ai Cenami. Nel 1599 chiese ad Enrico IV in enfiteusi il castello di Madry, appartenente alla corona. Lo scopo dichiarato per giustificare tale richiesta collimava in pieno con il ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] : da un elenco compilato alla sua morte risulta che solo dal vescovo di Ferrara aveva avuto ben 185 tra feudi, enfiteusi, cessioni di decime e livelli. Pur non essendo propriamente un mecenate, non si disinteressò delle lettere e delle arti. Lodovico ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] di Roma.
Nel settore agricolo, per migliorare la resa dei terreni posseduti dalle comunità, stabilì di farli concedere in enfiteusi a privati, dando impulso soprattutto alle colture delle patate, del cotone e del ricino. Curò l'istruzione agraria ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] Palagi, ff. 9, 11; Maccagni, 1971, p. 68), ai quali si deve forse aggiungere Bernardo (cfr. voce).
Nel 1489 il D. prendeva in enfiteusi la casa "a vita sua, di suo zio e tre figlioli" (Misc. Palagi, f.15, e non due come trascrive Pini-Milanesi, 1876 ...
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VALENTI, Gioacchino Alfredo detto Ghino
Riccardo Faucci
– Nacque a Macerata il 14 aprile 1852 da Teofilo, avvocato civilista e professore nella locale università, in cui fu anche preside della facoltà [...] individuale, i principii dell’economia sociale, Firenze 1906; Studi di politica agraria. Rimboschimento e proprietà collettiva, l’enfiteusi, la Campagna romana, il latifondo in Sicilia, l’Italia agricola nel cinquantennio, Roma 1914. Per un elenco ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico (art. 832 c.c.). Altri d. reali di godimento sono la superficie, l’enfiteusi, l’usufrutto, l’uso, l’abitazione, l’uso, le servitù; d. reali di garanzia sono il pegno e l’ipoteca. L ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] 'obbligo di difendere le mura e di tenere le opere in buon assetto, e ciò sotto forma di livello o d'enfiteusi, benché l'indole della concessione sia evidentemente feudale. Ciò avviene perché si facevano valere i divieti dati dai concilî di concedere ...
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L'Africa Orientale Portoghese occupa un vasto territorio lungo la costa E. dell'Africa australe e confina a N. col Tanganica (fiume Rovuma) raggiungendo una latitudine di 10°40' S., ad E. coll'Oceano Indiano [...] dei Prazos. Questo sistema consiste nel concedere ad una società o ad un privato, con una forma particolare di enfiteusi, un determinato territorio, imponendo l'obbligo di occupare e tranquillizzare il paese, di riscuotere le tasse, di creare scuole ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] rilievo. L'unica concessione di natura quasi-feudale è quella con cui, nel 946, Leone, vescovo di Velletri, dà in enfiteusi a Demetrio "quondam Meliosi" un monte, "ad castellum faciendum" (cfr. E. Stevenson, in Arch. d. R. Soc. romana di storia ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] , abbiamo poche notizie sull'attività privata del D.: nel 1272 (27 aprile) incaricò un suo procuratore di prendere in enfiteusi dal vescovo di Aiaccio (suffraganeo dell'arcivescovo di Pisa) terre in quella diocesi; tuttavia, la veste privata del D ...
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enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...