CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] e di annettervi uno zuccherificio (trappeto), ancor più redditizio della tonnara. Tutto il comprensorio era stato concesso in enfiteusi dalla Comunità di Termini nel 1444 a Leonardo di Bartolomeo, il quale però in grazia dei suoi ottimi rapporti ...
Leggi Tutto
ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] coincidenza sillabica con le iniziali del nome di Irnerio. Di certa attribuzione ad E. è un intervento sull'enfiteusi, contenuto in una raccolta di Quaestiones di poco posteriore al 1162ed edito parzialmente nella Bibliotheca iuridica Medii Aevii ...
Leggi Tutto
PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] normalmente citata come Praeludia feudalia. Recano la sua sigla (Parp./Parpa./Parpal.) alcune additiones al commentario sull’enfiteusi di Giason del Maino.
Quanto alla produzione manoscritta, se ne conservano a Torino, presso la Biblioteca nazionale ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] supremo l'unità d'Italia e si schiera anche apertamente contro le teorie socialiste; le Lezioni di diritto romano sull'enfiteusi, pubblicate su La Legge nel 1878; Delle relazioni giuridiche fra Chiesa e Stato, Torino 1882:in questo scritto svolge ...
Leggi Tutto
PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] nell’atto di donare formalmente al Comune tutte le proprietà della stessa, per poi riceverle nuovamente indietro in enfiteusi, procedimento imposto a tutti i proprietari laici della città e del contado.
Pietro ebbe almeno quattro figli: Ugolino ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] cod. Vat. lat. 8067 (ff. 16v-19r); nel cod. Urbin.lat. 1132, sempre con sigillo, abbiamo un consiglio in materia di enfiteusi e obbligazioni livellari (ff. 267v-268r) e una subscriptio a un consiglio di Domenico Martelli (f. 437v).
Fonti e Bibl.: Il ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] contratto di vendita; 30 ott. 1216, il giuramento d'un dottore di leggi, Guizzardino da Bologna; 22 genn. 1217, un contratto d'enfiteusi. In altri atti ha una parte di maggior rilievo: il 30 maggio 1208, è tra gli aventi diritti sulle acque del Reno ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] legge sul consolidamento dei canoni daziari e alcuni provvedimenti relativi ai tabacchi, agli spiriti, al dazio di consumo, all'enfiteusi e alle decime. Ma soprattutto egli si dedicò a un ampio progetto di riforma tributaria, che, dopo alcuni rinvii ...
Leggi Tutto
MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] Giustizia. Nel maggio 1867 venne nominato senatore e fece parte di varie commissioni per leggi importanti, come quella sulle enfiteusi, sulla cassazione e sulla riforma del codice penale. Dal novembre 1873 al settembre 1874 ricoprì anche la carica di ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] dedica a Ferdinando di Cordova, duca di Sessa e governatore di Milano, le parti del libro quarto sulle donazioni, sull'enfiteusi, e di nuovo quella sui feudi (Cremonae, exc. Vinc. Comes). Riunite insieme sotto il titolo di Tractatus quatuor..., con ...
Leggi Tutto
enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...