CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] di affitto, estremamente vari e complessi. Di tutto ciò il C. fornì una dettagliata e documentata descrizione nella Storia della enfiteusi dei terreni ecclesiastici di Sicilia (Palermo 1871, ora riedito a cura di A. Li Vecchi, Caltanissetta-Roma 1977 ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] di quell'epoca; queste operazioni furono spesso compiute approfittando del favore dei parenti: fu così che il C. ottenne in enfiteusi nel 1546 dal nipote Alessandro, vescovo di Bologna, vari fondi rustici, di proprietà della mensa vescovile, per un ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] e di annettervi uno zuccherificio (trappeto), ancor più redditizio della tonnara. Tutto il comprensorio era stato concesso in enfiteusi dalla Comunità di Termini nel 1444 a Leonardo di Bartolomeo, il quale però in grazia dei suoi ottimi rapporti ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] supremo l'unità d'Italia e si schiera anche apertamente contro le teorie socialiste; le Lezioni di diritto romano sull'enfiteusi, pubblicate su La Legge nel 1878; Delle relazioni giuridiche fra Chiesa e Stato, Torino 1882:in questo scritto svolge ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] cod. Vat. lat. 8067 (ff. 16v-19r); nel cod. Urbin.lat. 1132, sempre con sigillo, abbiamo un consiglio in materia di enfiteusi e obbligazioni livellari (ff. 267v-268r) e una subscriptio a un consiglio di Domenico Martelli (f. 437v).
Fonti e Bibl.: Il ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] legge sul consolidamento dei canoni daziari e alcuni provvedimenti relativi ai tabacchi, agli spiriti, al dazio di consumo, all'enfiteusi e alle decime. Ma soprattutto egli si dedicò a un ampio progetto di riforma tributaria, che, dopo alcuni rinvii ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] inseriti degli esposti dottrinali. Quindi si incontrano spesso dei piccoli trattati, ad es. sull'elezione episcopale (IV, p. 2), sull'enfiteusi, sui feudi (IV, p. 3), sui testamenti (II, p. 2 § 12) e sulla donazione. L'autore non formula sempre una ...
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enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...