LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] traduzione del Nuovo Testamento, e del pastore R. Filli, che tradusse i Salmi, il volume venne dato alle stampe dalla Casa Engadin Press di Samedan e San Murezzan nel 1932.
Deciso a completare la sua versione italiana della Bibbia, il 14 sett. 1930 ...
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AGAZZINI, Ferdinando
Carlo Zaghi
Nacque intorno al 1721 a Milano, dove la famiglia, oriunda di Ameno (lago d'Orta), da tempo risiedeva. Banchiere, titolare della casa d'importazione e d'esportazione [...] di trasporti, sotto l'amministrazione di Maria Teresa in Lombardia ebbe il monopolio dei traffici per la nuova strada dell'Engadina, alla cui spesa di costruzione aveva partecipato. Si costituì così una solida fortuna. Il 26 genn. 1802 ai Comizi ...
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SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] , Kunsthaus). Nel 1897 ricevette lo scrittore Carlo Placci e il celebre Robert de la Sizeranne, autore di Le peintre de l’Engadine: Giovanni Segantini (in Revue des deux mondes, 1898, n. 146, pp. 359-379).
Lo chalet Kuoni nel 1896 venne posto sotto ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] ancora a Venezia (1907, 1909, 1910 e 1912, anno in cui presentò ventidue opere), a Roma e a Monaco nel 1912. In Engadina ricercò i luoghi dove Segantini aveva dipinto, si fermò presso il massiccio di Piz d'Err (Tramonto d'oro, esposto a Monaco nel ...
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SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] riformato Armenio Gullotta. Dal matrimonio nacquero molti figli, due dei quali, dal 1587, studiarono a Zuoz in Engadina. Nei Grigioni si inserì nella rete del radicalismo religioso, entrando in contatto con Francesco Betti e Guarniero Castiglione ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] dipinti, nature morte e paesaggi, fra cui Cima di Cantone in Val Bregaglia, del 1916, Wetterhorn, dipinto nel 1920, Cascata in Engadina (l'Engadina fu un soggetto assai ricorrente nelle opere del C.: cfr. E. Cosornati, Il problema pittorico dell ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] soggetti di natura reinterpretati attraverso la lezione fauve.
Nel 1911 tornò a Mantova dove, fatti salvi alcuni soggiorni in Engadina (1913, 1921) e sul lago di Garda, si dedicò alla pittura che, nutrita dalla conoscenza critica dell'arte europea ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] , al punto da volerne carpire la tecnica in loco. Per questo motivo si trasferì, nello stesso 1899, nell'Engadina, dove già Segantini aveva lavorato in completo isolamento. Il soggiorno però si interruppe bruscamente nell'aprile del 1900, per ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] illuminati le mene di una potenza straniera; intanto il barone ticìnese T. M. Bassus faceva proseliti per gli illuminati nell'Engadina, nel Tirolo e nell'Italia settentrionale. A Trento il Bassus aveva fra gli altri arruolato C. A. Pilati, e ivi ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] restituendo la Valtellina ai Grigioni, ne garantì l'autonomia e permise ai cappuccini di continuare a predicare anche in Engadina (sebbene in condizioni assai difficili: I. fu minacciato di morte e alcuni fanatici protestanti posero una taglia su di ...
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sforzo2
sfòrzo2 s. m. [der. di forza, col pref. s- (nel sign. 6)], ant. – Raggruppamento di milizie, esercito: Che gioverà l’aver d’Europa accolto Sì grande sforzo ...? (T. Tasso); Per l’Engadina due scomunicati Arcivescovi trassero lo s....
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.