Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] alcune leggi dialettiche, che dice ricavate per astrazione sia dalla storia della natura sia da quella della società umana. Di Engels sono Dialektik der Natur (post., 1935) e l'Anti-Dühring (1878: ma nella prefazione alla seconda edizione dell'Anti ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] del pensiero e le leggi che regolano il corso storico. Il modello della teoria è nella Dialettica della natura di Engels. Il compendio, che fa testo ovunque, è lo scritto di Stalin, del 1938, Del materialismo dialettico e del materialismo storico ...
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Filosofo e uomo politico italiano (Cassino 1843 - Roma 1904). Tra i massimi studiosi italiani del marxismo, dopo aver iniziato lo studio sistematico dei testi di K. Marx e F. Engels, s'impegnò in un'opera [...] , pubblicate la prima volta tra il 1924 e il 1929), iniziò lo studio sistematico dei testi di Marx e di Engels. Si staccò allora decisamente dai gruppi radicali, per dedicarsi alla formazione di un partito dei lavoratori; per quanto poi, quando il ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] divers, a cura di F. A. Sorge, I, Paris 1950; sulla ripresa della collaborazione nel 1877 si veda il Carteggio Marx-Engels, IV (1870-1883), Roma 1953, pp. 241 s. Il commento più meditato sulla situazione del socialismo italiano e sulla funzione della ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni'". Era insieme un ritorno al nome originario dato da K. Marx e F. Engels al loro partito alla vigilia del 1848. Le Tesi d'aprile contenevano, oltre a proposte di misure di transizione economiche e di ...
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Uomo politico tedesco (Giessen, Assia, 1826 - Charlottenburg 1900). Partecipò alle rivoluzioni del 1848-49 a Parigi e nel Baden. Costretto all'esilio a Londra (1850) entrò in contatto con K. Marx e F. [...] aver organizzato la società operaia di Ginevra, ed emigrò (1850) a Londra, dove entrò in contatto con Marx ed Engels, la cui influenza sulla sua evoluzione in senso socialista non cancellò peraltro il suo originario indirizzo repubblicano-democratico ...
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Uomo politico socialista (Barletta 1846 - Nocera Inferiore 1892). Di ricca famiglia pugliese, iniziò con successo la carriera diplomatica; entrato in rapporto (1870) a Parigi con le correnti rivoluzionarie, [...] dopo aver conosciuto a Londra Marx ed Engels, si votò alla diffusione delle idee socialiste, rinunciando ai suoi beni. Diresse a Napoli il giornale La Campana e presiedette nel 1872 il Congresso dell'estrema sinistra di Rimini diventando con A. Costa ...
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Teorico marxista (Kazan´ 1878 - Mosca 1945); aderì alla frazione bolscevica nel 1904 e per l'attività svolta durante la rivoluzione del 1905 fu arrestato e poi esiliato nel governatorato di Astrachan´. [...] URSS, dedicandosi alla storia del marxismo. Sotto la sua direzione sono stati pubblicati 15 volumi delle opere di Marx ed Engels e le opere di Lenin. Opere: Naučnyj kommunizm Karla Marksa ("Il comunismo scientifico di K. Marx", 1923); Vospominanija o ...
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Uomo politico tedesco, socialista (Berlino 1850 - ivi 1932), nipote di Aaron David. Fu uno dei primi membri della socialdemocrazia tedesca (dal 1872). Soppressa dal Bismarck (1878) la stampa socialdemocratica, [...] Zurigo (1881-1888) il Sozialdemokrat. Nel 1888 fu estradato dalla Svizzera e andò esule a Londra. Entrò allora in contatto con F. Engels e collaborò con K. Kautsky alla Neue Zeit. Ma ben presto subì l'influsso del socialismo fabiano inglese e si fece ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] francesi alla fine del XVIII secolo, era ampiamente usata in Inghilterra negli anni quaranta dell'Ottocento, allorché Friedrich Engels descrisse gli effetti del capitalismo industriale sulle condizioni di vita delle masse. Verso la fine del secolo l' ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...