NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] , datato tra il 1470 e il 1070 a. C. col sistema del C 14; ceramica di facies detta di M. Claro dai nuraghi di Enna Pruna e Su Guventu-Mogoro e di Sa Korona-Villagreca), dell'inizio del I millennio, dell'VIII, del VII sec. a. C. (bronzi figurati ...
Leggi Tutto
PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] 251) analoghe alle Virtù dello scomposto monumento funebre di Jaime Valguarnera nella chiesa madre di Assoro, in provincia di Enna, ugualmente attribuite a Pietro (Patera, 1980b, p. 230); la Madonna in trono nella cappella Alliata, proveniente dalla ...
Leggi Tutto
MARTOGLIO, Nino
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Belpasso, presso Catania, il 3 dic. 1870 dall’avvocato e giornalista Luigi e dalla maestra elementare Vincenza Zappalà Aradas.
Avviatosi a quattordici [...] nuova arte e iniziò fin dal 1913 a scrivere per la Cines i soggetti de Il salto del lupo (con A. Novelli ed Enna Saredo) e de Il gomitolo nero (con Leda Gys e Novelli); incerta resta, invece, la paternità del soggetto de Il tesoro di Fonteasciutta ...
Leggi Tutto
PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] (Presentazione di Maria Vergine al tempio, ante 1817, nella chiesa di S. Maria della Croce di Regalbuto, in provincia di Enna, I-9), ora lo stanco registro neo-secentesco della pala d’altare controriformata (nei due dipinti con la Trasfigurazione e S ...
Leggi Tutto
LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] -226) - mentre continuava la sua indagine faunistico-sistematica sui Mantoidei tropicali. Nei dintorni di Avellino e di Enna, trovò alcune specie critiche o nuove per l'Italia, che descrisse insieme con alcune osservazioni biogeografiche (Mantoidei ...
Leggi Tutto
ROSSI, Tullio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1903 da Francesco, magistrato presso la Corte dei conti (Montanaro, 1989-90, p. 331), e da Ester Codebò.
Preclusagli, per volontà dei familiari, [...] dei successivi decenni si ricordano gli interventi per l’INA-Casa a Riesi (Caltanissetta; 1960) e a Piazza Armerina (Enna; 1960), il piano di lottizzazione di cala Moresca (Monte Argentario; 1963) e il palazzo della società Saint-André a Montecarlo ...
Leggi Tutto
FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] componimenti che il F. aveva rivolto ai giovani di varie città siciliane (Palermo, Catania, Siracusa, Taormina, Agrigento, Enna), forse suoi alunni, oltre ad un'altra operetta del F., De numeroso heroico carminis artificio compendiosa institutio.
Un ...
Leggi Tutto
Basilicata
Katia Di Tommaso
Dall'arretratezza allo sviluppo
La Basilicata era considerata, fino a poco tempo fa, esempio tipico della povertà e dell'arretratezza del Mezzogiorno: isolamento, superstizione, [...] certa arretratezza economica, mostra ottime possibilità di sviluppo.
Le città
Potenza, il più alto capoluogo italiano dopo Enna, è città di antica fondazione che ospita attività amministrative e commerciali e qualche industria sparsa nelle limitrofe ...
Leggi Tutto
. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente [...] , Science-Fiction et capitalisme, Parigi 1974; D. Wolheim, Les faiseurs d'univers. La SF d'aujourd'hui, ivi 1974; F. Enna, La fantascienza, Milano 1974; M. Rochette, La science-fiction, Parigi 1975; J. e G. Bogdanoff, Clefs pour la science-fiction ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] quella di largo Argentina (Guidobaldi, 1986) oppure le ville di Desenzano del Garda (prov. Brescia) e di Piazza Armerina (prov. Enna); soltanto la villa Adriana di Tivoli può offrire, per la piena età imperiale, un esempio di un'altrettanto intensa e ...
Leggi Tutto
henna
hènna 〈ènna〉 (o ènna) s. f. [dall’arabo ḥinnā]. – Pianta orientale della famiglia litracee (Lawsonia inermis), detta anche alcanna, le cui foglie, contenenti tra l’altro una sostanza colorante rossa (lawsone), usate spec. per la preparazione...
ennese
ennése agg. e s. m. e f. [dal lat. Hennensis o Ennensis]. – Della città e provincia di Ènna, nella Sicilia centrale; abitante, originario o nativo di Enna.