Filosofo nativo di Tiro (n. 234 d. C. - m. forse Roma inizio sec. 4º). Scolaro di Plotino, di cui pubblicò le Enneadi e scrisse una biografia, P. cercò nei suoi scritti di attenuare il contrasto tra Platone [...] su consiglio dello stesso maestro. Opere e pensiero. Sua opera è la sistemazione degli scritti di Plotino in sei Enneadi, che egli pubblicò premettendovi una vita di Plotino, e i molteplici scritti e commenti a opere platoniche e aristoteliche ...
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Filosofo greco (n. Licopoli, Egitto, 203-206 - m. in Campania 269-270), massimo rappresentante del neoplatonismo antico. P. è autore delle Enneadi, cioè di sei gruppi di nove scritti ciascuno, raccolti [...] e in cui si sarebbe naturalmente trasferito P. con i suoi seguaci. L'opera di P. è costituita dalle Enneadi, cioè da sei gruppi di nove scritti ciascuno, raccolti da Porfirio. Il neoplatonismo plotiniano, che del pensiero platonico riprende ...
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Storico italiano delle religioni e della filosofia (Stigliano 1903 - Napoli 1980); prof. univ. dal 1964, ha insegnato religioni del mondo classico e per incarico storia della filosofia medievale all'univ. [...] particolarmente noto per i suoi studî su Plotino, dei quali sono testimonianza una versione integrale con ampio commento critico delle Enneadi (4 voll., 1947-48, rist. 1973), cui è anche premessa la traduzione della Vita di Plotino di Porfirio, e il ...
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Storico della filosofia francese (Bar-le-Duc 1876 - Parigi 1952). Prof. all'univ. di Bordeaux (1912-19) e alla Sorbona, dal 1944 accademico delle scienze morali; socio straniero dei Lincei (1947). Ha pubblicato [...] (1908), La théorie des incorporels dans l'ancien stoïcisme (1908), Chrysippe (1910), La philosophie de Plotin (1928), l'ediz. delle Enneadi di Plotino (1924 e segg.). Molto diffuse la Histoire de la philosophie (7 fasc. in 2 voll., 1926-32) e La ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] e religioso: nel 1957 apparve l'articolo Ellenismo nella Enciclopedia filosofica e nel 1960 la lezione su Mito e poesia nelle Enneadi di Plotino (in Les sources de Plotin, V, Genève), tenuta appunto nel 1957 nella ginevrina Fondation Hardt, nel corso ...
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Umanista (Costantinopoli 1415 circa - Roma 1487). Rifugiatosi in Italia nel 1453, dopo la conquista turca di Costantinopoli, nel 1456, soprattutto per l'interessamento di Donato Acciaiuoli, ottenne una [...] cospicua attività di traduttore (Etica Nicomachea, De anima, Fisica, Metafisica, ecc. di Aristotele) e di editore (Enneadi di Plotino). Il suo insegnamento fu particolarmente fecondo ai fini del rinnovamento della cultura fiorentina: infatti alcuni ...
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Filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499). Autore di un ampio lavoro di traduzione e di commento dell'opera di Platone, di Plotino e degli scritti ermetici, fece conoscere alla cultura europea un [...] Hermeticum, dei dialoghi di Platone (alcuni dei quali commentò: famoso il commento al Simposio), e infine le Enneadi di Plotino. Importante è la Theologia platonica de animorum immortalitate (prima stesura 1469-74, in seguito rimaneggiata), cui ...
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Scrittore latino cristiano originario dell'Africa (n. 280-285 circa). Dotato di notevole vigore, V. utilizza, negli scritti teologici ed esegetici, la sua cultura retorica e filosofica nell'ambito di una [...] "). Di grande importanza le traduzioni (perdute) del De regressu animae di Porfirio e di alcuni libri delle Enneadi di Plotino. Tra le opere scritte dopo la conversione ricordiamo tre trattati relativi alla controversia trinitaria (De generatione ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] le vicende in stile modesto e non degno dell'argomento: e altrove (in una lettera premessa al libro I delle Enneadi) confessa di aver scritto tutta la storia di Venezia lontano dalla città, come Verona avrebbe potuto testimoniare. Ermolao Barbaro ...
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FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] nel 1493 (cfr. Rostagno, p. 187), mentre una forte analogia viene riscontrata dalla Pianetti fra l'opera del F. e le Enneadi di M. Sabellico (Marcantonio Coccio) che apparvero tra il 1498 e il 1504 (Pianetti, pp. 156-161).
La seconda delle opere ...
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enneade
ennèade s. f. [dal lat. tardo enneas -ădis, gr. ἐννεάς -άδος, da ἐννέα «nove»], letter. – 1. Raccolta di nove cose; in partic., libro diviso in nove partizioni o capitoli: le Enneadi (gr. ᾿Εννεάδες), i sei gruppi, di nove scritti ciascuno,...
n-adico
n-àdico ‹enneàdico› agg. [comp. della lettera n (con il valore che ha in matematica) e -adico di monadico, diadico, triadico, ecc.] (pl. m. -ci). – In matematica, sinon. di poliadico.