GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] dei suoi cavalli di battaglia e portò Gassman in contatto col circolo intellettuale di Nicola Chiaromonte, Sandro De Feo, EnnioFlaiano e Vincenzo Talarico (Gassman, 1981, p. 126). Poi mise in scena Sangue verde di Silvio Giovaninetti, e nel 1956 ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] e stranieri. Fra i suoi ammiratori e interlocutori, oltre la lunga lista dei migliori critici teatrali italiani (EnnioFlaiano, Alberto Arbasino, Giuseppe Bertolucci, Franco Quadri, Ugo Volli, Maurizio Grande, Goffredo Fofi…), vanno citati personaggi ...
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De Filippo, Eduardo
Paola Quarenghi
Autore teatrale, attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 26 maggio 1900 e morto a Roma il 31 ottobre 1984. Considerato una delle figure più [...] (1945) di Mario Mattoli, Uno tra la folla (1946) di Ennio Cerlesi e Piero Tellini, Campane a martello (1949) di Luigi Zampa, Fortunella (1958), da un soggetto di Federico Fellini ed EnnioFlaiano, con Giulietta Masina, Alberto Sordi e Paul Douglas. ...
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Pinelli, Tullio
Serafino Murri
Autore teatrale e sceneggiatore, nato a Torino il 24 giugno 1908. Attivo nel cinema dai primi anni Quaranta, fra le collaborazioni più importanti e di lunga durata si [...] annoverano quelle con i registi Alberto Lattuada e Pietro Germi. Fondamentale si rivelò l'incontro con EnnioFlaiano con il quale scrisse alcuni dei capolavori di Federico Fellini: proprio la caratura mistico-sperimentale di P., unita all'ironia di ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] interpretò il testo pirandelliano al fianco di Orson Welles; in Totò e Carolina (1955) di Monicelli, su soggetto di EnnioFlaiano, fu un umanissimo carabiniere incaricato di riportare al paese una giovane prostituta, e in Dov'è la libertà…? (1954 ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] sia psicologiche sia sociali, nonché da invenzioni metaforiche, si manifestò con La decima vittima (1965), scritto con EnnioFlaiano e Tonino Guerra, uno dei pochi film italiani di fantascienza. Interpretato da due star come Marcello Mastroianni e ...
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Cortese, Leonardo
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 24 maggio 1916 e morto ivi il 31 ottobre 1984. Interprete vitale e spigliato, seducente nelle vesti del giovane elegante [...] ironica e leggera. Alberto Lattuada lo volle poi per La freccia nel fianco (1945), sceneggiato da Alberto Moravia ed EnnioFlaiano, in cui C. è un pianista ancora una volta capace di fare innamorare perdutamente di sé. Sostenuto dalla simpatia ...
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Satta Flores, Stefano
Andrea Di Mario
Attore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Napoli il 14 gennaio 1937 e morto a Roma il 22 ottobre 1985. Contraddistinto da una forte presenza scenica, [...] fu Carlo Pisacane in Quant'è bello lu morire acciso di Ennio Lorenzini, un comandante partigiano in L'Agnese va a morire di per la regia di Ugo Gregoretti, vinse nel 1981 il premio Flaiano come miglior autore. Nel 1984 apparve per l'ultima volta sul ...
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flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
presentimento
presentiménto s. m. [der. di presentire]. – Il presentire, sensazione più o meno oscura, vaga, indefinita, di cosa che potrebbe verificarsi (per lo più con riferimento ad avvenimenti non lieti): ebbe un p. di morte; aveva avuto...